De Pasquale: “Il percorso di risanamento del territorio è ancora lungo, nonostante le cerimonie per l’attribuzione della Bandiera Blu”
Carrara, 07/06/2017
CARRARA — L'Istituto per lo studio e la prevenzione oncologica (Ispo) di Firenze ha osservato che tra i cittadini dell’area di Massa-Carrara è stato riscontrato un aumento di tumori maligni, che potrebbero essere stati causati dall’esposizione a inquinanti nocivi rilasciati nelle acque e sul suolo dalle attività chimiche/industriali che hanno interessato tale area nei decenni passati.
“Per fare in modo che venga affrontata la grave situazione – fa sapere Francesco De Pasquale, candidato sindaco del Movimento 5 Stelle - gli eurodeputati del M5S Piernicola Pedicini e Fabio Massimo Castaldo hanno presentato un'interrogazione per chiedere che, in ottemperanza alle direttive europee 2006/118/CE e 2000/60/CE, intervenga la Commissione Ue e induca le autorità locali ad attuare delle azioni per proteggere le acque di falda e del sottosuolo inquinate di quei territori.”
In particolare - è scritto nell'interrogazione di Pedicini e Castaldo - preoccupa lo stato di inquinamento della falda idrica sottostante il Sito d’interesse nazionale (Sin) di Massa-Carrara e come le acque di falda vengano riversate nel torrente Lavello senza alcun filtraggio. Le sostanze nocive riscontrate nelle acque suddette sono metalli pesanti, idrocarburi policiclici aromatici, benzene, toluene, etilbenzene, solventi clorurati e fitofarmaci.
“A confermare la necessità di urgenti provvedimenti da parte degli organi competenti – prosegue il comunicato - è anche l’Agenzia regionale per la protezione ambientale della Toscana (Arpat) che ha denunciato insufficienti interventi di bonifica e quindi la mancata realizzazione degli obiettivi di risanamento delle sopracitate acque inquinate.”
Il candidato sindaco a 5 Stelle, intervenuto soltanto ieri sulla vicenda dei vapori tossici nell’area Syndial, prosegue la propria campagna di informazione a tutela della salute dei cittadini e non risparmia una frecciata all’amministrazione. “Il percorso di risanamento del nostro territorio è ancora lungo, ma occorre intervenire con decisione ed urgenza a difesa della cittadinanza. Non possiamo più accontentarci di vedere sventolare una Bandiera Blu”.
Movimento 5 Stelle Carrara
