Chi sono

Dopo cinque anni di duro lavoro in consiglio comunale, ho avuto l’onore di essere scelto come candidato sindaco del Movimento 5 Stelle di Carrara per le prossime amministrative. Assieme ai nostri candidati al Consiglio Comunale, cittadini che come me hanno inteso farsi carico della responsabilità di un cambiamento di cui c’è assolutamente bisogno, riteniamo che le prossime elezioni rappresentino per Carrara una grandissima occasione, che la città non può permettersi di perdere.
Ci sono le condizioni per poter finalmente rompere con un passato caratterizzato da logiche clientelari e da pessime scelte amministrative, i cui risultati sono purtroppo sotto gli occhi di tutti, e riteniamo di rappresentare l’unica alternativa vera e concretamente realizzabile. Lavoreremo per fare della legalità e della trasparenza i criteri guida per ogni scelta politica, privilegiando sempre la competenza ed i contenuti rispetto all’appartenenza a gruppi di interesse o di potere.
La nostra città ha delle grandissime potenzialità, da troppo tempo inespresse, ed una serie di problemi di non facile soluzione. Dedicheremo alla realizzazione delle prime ed alla soluzione dei secondi ogni nostra energia, certi di riuscire a restituire ad una cittadinanza che sembrava rassegnata l’entusiasmo delle idee e l’impegno della partecipazione. Anche il tuo voto sarà importante, e noi siamo davvero certi di meritarlo.

FRANCESCO DE PASQUALE

Francesco De Pasquale

Francesco è nato a Carrara il 2 febbraio 1962, sposato, un figlio. È insegnante e consigliere comunale del Movimento 5 Stelle dal 2012.

Laureato nel 1987 in lettere all’Università di Pisa, ha lavorato prima come impiegato presso la Cassa di Risparmio di Carrara nei settori anagrafe clienti, ispettorato e antiriciclaggio. Poi, dopo il conseguimento dell’abilitazione e un concorso pubblico, dal 1999 ha iniziato il suo percorso da insegnante come docente di lettere prima in scuole della Lunigiana e poi presso la scuola secondaria Carducci-Tenerani di Carrara.

Dal 1991 segue costantemente corsi di formazione e di aggiornamento professionale. Una parte importante del suo tempo la dedica al volontariato e all’attivismo. Dal 1984 al 1998 ha svolto l’attività di volontariato presso la parrocchia SS. Giacomo e Cristoforo in qualità di bibliotecario.

Dal 1999 al 2012 è stato attivista del Comitato SOS Carrara per contrastare il problema dell’inquinamento da polveri sottili in centro città. Da quest’ultima esperienza ha risposto all’appello del Movimento 5 Stelle per le amministrative 2012, candidandosi e ottenendo l’elezione a consigliere comunale. Attualmente è membro delle commissioni marmo, lavori pubblici, urbanistica ed elettorale del Comune di Carrara, dove si è distinto soprattutto per il lavoro svolto sul regolamento degli agri marmiferi.

programma elettorale 2017

INTRODUZIONE

La partecipazione, in ogni modo e ad ogni livello, è uno dei valori fondamentali del Movimento 5 Stelle.

Per questa ragione abbiamo iniziato da mesi un percorso partecipato per l’elaborazione del programma della Carrara del futuro. Attraverso gruppi di lavoro tematici abbiamo esaminato problemi, proposto soluzioni ed elaborato progetti di breve, medio e lungo periodo. A questi gruppi hanno aderito molti cittadini di buona volontà che, volendo fare la differenza, si sono impegnati portando la loro esperienza e le loro conoscenze. La suddivisione per temi è stata necessaria per avanzare proposte concrete e nello stesso tempo inserirle in un progetto più ampio che guardi la vita dei cittadini nel suo complesso. Il frutto del lavoro di questi gruppi è condensato nella proposta di programma che è stata elaborata e adesso viene presentata alla cittadinanza. Ogni tema presentato è suddiviso in:

  • Valori e principi
  • Obiettivi
  • Azioni

La parte “valori e principi” indica i valori di fondo dell’azione politica del Movimento 5 Stelle di Carrara, ai quali durante l’azione amministrativa ci si dovrà ricondurre quando si affronteranno temi non trattati direttamente nelle sezioni “obiettivi” oppure “azioni”. Gli “obiettivi” sono i risultati che ci si prefigge di ottenere durante il mandato amministrativo, anche se alcuni obiettivi a medio o lungo termine potrebbero avere un orizzonte temporale più ampio di un singolo mandato elettorale. Le “azioni” sono i comportamenti o i provvedimenti specifici che verranno adottati per permettere il raggiungimento degli obiettivi del programma.


PRE-REQUISITI ED IMPEGNI DEL SINDACO E DEI CANDIDATI AL CONSIGLIO COMUNALE

PREREQUISITI

  • Non avere esercitato più di un mandato per una carica politica elettiva
  • Non essere stato candidato in liste che hanno concorso contro il Movimento 5 Stelle
  • Non avere tessere di partito
  • Non essere iscritto alla massoneria
  • Essere incensurati (visura del Casellario Giudiziario vuota)
  • Essere residenti nel Comune di Carrara

IMPEGNI IN CASO DI ELEZIONE

  • Tutte le decisioni su Carrara saranno prese a Carrara: gli eletti rispondono solo al programma, ai cittadini ed alla loro coscienza, senza ingerenze da parte di segreterie o direttivi ad un “livello superiore”.
  • Incontri periodici con i cittadini, con i comitati ed associazioni per valutare proposte, idee e soluzioni da portare in consiglio.
  • Report annuale delle attività svolte e dei risultati conseguiti.

IL MARMO E LE ALPI APUANE

VALORI E PRINCIPI

ll nostro programma rispecchia la volontà di creare un piano economico, sociale ed ambientale che guardi agli innumerevoli aspetti ed opportunità che le Alpi Apuane offrono, legati non solo all'attività estrattiva. Vogliamo che il marmo torni ad essere una risorsa economica per la comunità tutta, e che diventi un volano per innescare progetti legati a turismo, cultura, arte e artigianato artistico, nel rispetto dell'ecosistema apuano.

Considerando che le nostre montagne non sono infinite, che non si stanno "coltivando gli agri marmiferi", ma si sta portando avanti un processo industriale destinato ad esaurirsi, riteniamo nostro dovere impegnare risorse derivanti dall'attività estrattiva per creare oggi le migliori condizioni economiche, sociali ed ambientali possibili per le generazioni future.

Siamo convinti che l'attività estrattiva debba proseguire seguendo regole e criteri ben precisi, che tutelino imprese, lavoratori, ambiente e comunità, in modo che non si debba più subirne gli aspetti negativi, come l’inquinamento da polveri sottili e la disastrosa situazione di bilancio causata dai mutui sostenuti per la strada dei Marmi.

OBIETTIVI

  • Favorire la razionale e sostenibile utilizzazione delle risorse minerarie, quali marmo e materiali lapidei in genere, presenti nel territorio, indirizzando l'attività di coltivazione delle cave di marmo al sostegno economico e sociale della città e del territorio, e per l'identità stessa di Carrara
  • Salvaguardare l'assetto ambientale, paesaggistico ed idrogeologico dei territori interessati in un contesto di sostenibilità dell’attività estrattiva, assicurando la tutela della salute dei lavoratori e salvaguardando la salute e la sicurezza della popolazione e la vivibilità del territorio
  • Riconoscere il ruolo delle imprese capaci di valorizzare la materia prima e garantire qualità e continuità delle produzioni unitamente al rafforzamento dei livelli occupazionali, e tutelare la risorsa umana rappresentata dai lavoratori delle cave, le loro competenze, le loro conoscenze ed i loro saperi, favorendo nel contempo l'accrescimento di capacità professionali e di manodopera qualificata
  • Rimodulare l’ammontare del canone di concessione in base alla quantità, qualità e tipologia dei materiali effettivamente estratti, garantendo inoltre trasparenza sull’aggiudicazione dell’autorizzazione all’escavazione
  • Riduzione del contenzioso attraverso un’azione amministrativa lineare e coerente con la normativa in vigore

AZIONI

  • La concessione deve avere durata base di 15 anni , rilasciata tramite gara ad evidenza pubblica.
  • Punteggi maggiori e proroga massima di 5 anni ai progetti che favoriscano la produzione di blocchi rispetto agli scarti, la lavorazione in loco, la tutela ambientale e la sicurezza dei lavoratori.
  • In fase di rinnovo delle concessioni deve essere inserita nelle gare la “clausola sociale” a tutela dei posti di lavoro.
  • Introduzione nel regolamento degli agri marmiferi di clausole che evitino il consolidarsi di situazioni di oligopolio.
  • Dismissione graduale, attraverso la chiusura dei bandi di aggiudicazione, di cave ritenute particolarmente distruttive ed inquinanti.
  • Identificazione certa della qualità del blocco estratto e tariffazione in base al valore medio di mercato.
  • Tracciabilità dei materiali estratti in uscita dalle cave attraverso l’utilizzo delle tecnologie più moderne.
  • Definizione di un valore medio da attribuire alle scaglie in uscita dalla cava, di qualsiasi tipo esse siano.
  • Introduzione bilancio separato dei proventi derivanti dal settore lapideo e costi connessi.
  • Formazione e gestione di personale idoneo alla verifica del lavoro in cava in merito a quantità e qualità del materiale estratto.
  • Istituzione polizia mineraria.
  • Smaltimento obbligatorio delle terre e dei detriti di cava secondo normativa, con controlli semestrali dei dati di smaltimento e dei ravaneti con richiamo e multa alla prima infrazione e decadenza e rimessa a bando della concessione perdurando l’infrazione.
  • Ripristino a fini turistici delle cave dismesse.
  • Disincentivare le esportazioni di blocchi non lavorati.
  • “Made in Carrara”: avvio delle pratiche per la registrazione di un marchio che certifichi la realizzazione del prodotto con marmo estratto e lavorato a Carrara.
  • Valorizzazione dell’Accademia di Belle Arti e della Scuola del Marmo per istituire ed incrementare percorsi di studio e ricerca legati alla filiera artistica ed artigianale.
  • Agevolazioni e semplificazioni per la nascita di botteghe e laboratori artistici.
  • Riqualificazione di infrastrutture esistenti e riconversione di scavi in galleria da utilizzare a fini turistici.
  • Attuazione di interventi mirati e finalizzati al recupero del credito che l'amministrazione vanta nei confronti di soggetti insolventi.
  • Privilegiare l'utilizzo del marmo di Carrara nei lavori pubblici sul territorio comunale.

CULTURA

VALORI E PRINCIPI

La Cultura è il principale strumento di crescita e sviluppo di una società civile, in quanto insieme delle conoscenze e delle competenze necessarie ad ogni individuo per una piena e completa vita sociale.

Deve essere, a nostro avviso, diffusa, pluralista e policentrica. Sono indispensabili i valori della trasparenza, della partecipazione, dell'inclusione e dell'accessibilità.

Diventa necessario recuperare il valore di quella solidarietà che sta alla base delle piccole comunità come la nostra. La programmazione culturale per Carrara fornirà gli strumenti e le competenze necessarie ad ogni individuo per portare tutti i cittadini ad una piena e completa vita sociale, consapevole del proprio patrimonio frutto del passato, ma anche capace di costruire con successo il proprio presente e pianificare le scelte per il futuro.

Un cittadino che ama la sua terra e la rispetta perché questa crede in lui ed a sua volta lo rispetta. Carrara è storicamente luogo di produzione e da qua la sua ricchezza e la sua unicità.

Questa la nostra visione: fare di Carrara non una vetrina, ma un luogo dove l’arte si fa ogni giorno. La Cultura è da intendersi, non solo come la risultante di quell’insieme di stimoli ricevuti, ma anche come il principale strumento di crescita e sviluppo di una società civile che voglia dirsi virtuosa. Ci aspetta un futuro non esclusivamente legato soltanto all'andamento di indici economici, ma direttamente connesso al nostro senso di solidarietà e condivisione.

Carrara vanta diverse realtà pubbliche e private che vanno coordinate tra loro con una programmazione concordata e un sistema di fruizione collegato: l’Accademia di Belle Arti, Palazzo Binelli, la Fondazione Conti, il Centro di Arti Plastiche, gli Studi Nicoli e molti altri. Altri luoghi vanno completamente ripensati come la Padula o il San Giacomo, ed altre sedi pubbliche tra cui il Museo del Marmo, necessitano di vari interventi di messa a norma e restauro, sia della struttura che delle collezioni. Le opere conservate nei depositi vanno selezionate e ricollocate con un sistema di rotazione e allestimento idoneo.

Non solo tutte le realtà sopra citate, ma anche il museo diffuso delle piazze e dei giardini, dei palazzi storici, dei teatri, dei laboratori, delle attività enogastronomiche ancora in vita e di grande qualità, sono una ricchezza di fatto. Lavoreremo per ridare centralità alla Cultura, anche come fonte di attrazione turistica e come motore indispensabile per la ripresa economica del territorio, affinché Marina, Avenza, il centro storico di Carrara ed i Paesi a monte tornino a vivere in base alle loro peculiarità secondo un’offerta culturale e turistica che deve essere coordinata, diversificata e facilmente accessibile.

L’amministrazione avrà il ruolo di guida che raccoglie, conserva e valorizza il patrimonio culturale del territorio, promuovendo la creatività degli artisti locali e allo stesso tempo richiamando in città i protagonisti della scena internazionale, per stimolarli ad assimilare le specificità del territorio e dare loro risalto nel mondo.

OBIETTIVI

  • Potenziare il ruolo della cultura come fattore di crescita permanente del cittadino e di sviluppo sociale, assicurando investimenti adeguati e riequilibrando la distribuzione delle risorse economiche anche a favore delle varie associazioni presenti sul territorio.
  • Fare di Carrara non una semplice vetrina, ma un luogo di produzione dove l’arte si faccia ogni giorno, dove ad un artista non locale convenga venire a produrre perché tutto è a misura d’uomo ad un prezzo accessibile e ad una qualità competitiva.
  • Fare di Carrara un luogo di cui gli artisti, gli artigiani o gli studenti che operano quotidianamente in città possano fruire pienamente.
  • Tutelare e valorizzare enti, associazioni, operatori e mediatori culturali nella loro competenza intellettuale e progettuale, anche al fine di attrarre nuovi talenti e agevolare il dialogo culturale nazionale e internazionale.
  • Riaffermare la centralità del ruolo e delle funzioni dell’Assessorato alla Cultura e delle sue risorse interne, promuovere e sviluppare il confronto culturale con tutta la comunità carrarese, e destinare parte del patrimonio edilizio della Città a nuove attività culturali, valorizzando le peculiarità di tutte le zone del territorio e le sedi della biblioteca comunale.
  • Ridefinire e razionalizzare le manifestazioni tipiche del nostro territorio, valorizzando quelle ritenute maggiormente strategiche per renderle un fattore di sviluppo turistico ed economico con una visibilità e risonanza nazionale e internazionale, assicurando allo scopo il miglior livello di accoglienza e decoro urbano.

AZIONI

  • Previsione di bandi annuali per contributi ad associazioni ed enti culturali su progetti specifici, ed intese pluriennali per progetti e manifestazioni di più ampio respiro, con relativa pianificazione e co-finanziamento.
  • Valorizzazione e supporto alla creatività giovanile e alla mobilità dei giovani artisti mediante il finanziamento di progetti e l’adesione a reti nazionali e internazionali.
  • Ripristino del dialogo con i soggetti attivi nel settore cultura, ed analisi e riorganizzazione generale dei rapporti con tali soggetti.
  • Rivalutazione, razionalizzazione e sviluppo di tutte le attività e manifestazioni artistiche e culturali tradizionalmente presenti sul territorio a cominciare da quelle legate alla lavorazione del marmo.
  • Sostegno a progetti pilota per lo sviluppo delle potenzialità di attività culturali e artistiche non tradizionalmente presenti sul territorio.
  • Rivalutazione delle professionalità interne all’Amministrazione comunale e delle risorse umane del comparto culturale cittadino.
  • Perfezionamento della qualità e dei servizi erogati dal sistema bibliotecario, e rafforzamento del ruolo sociale delle biblioteche.
  • Ridefinizione delle modalità operative del settore Cultura come vettore per la crescita sociale, il marketing territoriale e la promozione turistica.
  • Sostegno a progetti pilota per lo sviluppo delle potenzialità culturali e turistiche dei punti d'interesse meno noti, anche attraverso la realizzazione di nuovi musei, con inclusione degli archivi storici nel sistema museale.
  • Creazione di una Carrara Card dell'accoglienza, polifunzionale rispetto a tutta l'offerta culturale del territorio, rendendola uno strumento utile e completo per il turista.
  • Creazione di hub di sviluppo e di sinergie di rete che promuovano l’arte contemporanea e l’indotto turistico offerto da musei, scuola del marmo e accademia, laboratori artigianali, studi di artisti ed associazioni culturali.
  • Rilancio della Scuola del Marmo e valorizzazione dell’Accademia di Belle Arti come volani di attrazione nel mondo della scultura artigianale e artistica, promuovendo la crescita professionale degli scultori e l’incontro tra domanda ed offerta attraverso master di perfezionamento artigianale, seminari sulla gestione commerciale dell’artista e tirocini formativi nei laboratori e nei musei della città.
  • Favorire la nascita di nuovi spazi espositivi, botteghe d’arte e laboratori in uso temporaneo per gli artisti.
  • Sviluppare e potenziare il ruolo della cultura enogastronomica tipica locale come fattore trainante di crescita economica e sociale.
  • Favorire iniziative e attività con l’obiettivo di avvicinare i bambini all’arte, alla musica e alla cultura, anche riservando la fruizione della stagione teatrale ai bambini ed agli studenti delle scuole secondarie.
  • Assicurare le risorse necessarie alla diffusione della cultura musicale, che a Carrara vanta tradizioni e origini prestigiose, con particolare riferimento alla musica lirica, individuando luoghi idonei e suggestivi.
  • Sostegno al ruolo della Scuola Comunale di Musica per valorizzarne il servizio pubblico svolto, agevolando la più ampia partecipazione possibile anche da parte delle famiglie meno abbienti.
  • Incentivare collaborazioni con Enti musicali cittadini, nazionali ed internazionali, e manifestazioni extrascolastiche di interscambio fra la Scuola e le realtà socio-culturali del territorio.

TURISMO

VALORI E PRINCIPI

Le caratteristiche naturali del nostro territorio, adagiato tra il mare e le Apuane, la presenza caratterizzante dei bacini marmiferi, per i quali Carrara è famosa in tutto il mondo, ed il notevole lascito culturale, artistico e storico di cui possiamo disporre, costituiscono elementi sufficienti per poter parlare di un'innata vocazione turistica.

Una vocazione che potrebbe contribuire in misura determinante al rilancio economico ed occupazionale della città, ma che è stata fino ad oggi affossata da decenni di immobilismo politico ed amministrativo, causa del progressivo calo delle presenze e del moltiplicarsi di situazioni di incuria ed abbandono.

Il Movimento 5 Stelle intende realizzare all’interno del territorio comunale un'economia a misura d’uomo realizzando pienamente, anche in chiave turistica, le sue notevoli potenzialità. Ciò significa mettere al centro del nostro progetto la persona e le sue competenze, per rendere competitiva ed attraente l’offerta turistica non solo con riferimento alle bellezze del territorio, ma anche con la valorizzazione di percorsi tematici di enogastronomia, cultura, artigianato e le botteghe d’arte, senza tralasciare nemmeno per un attimo ciò che gli artisti locali ed internazionali offrono per tecnica, competenza e creatività.

Riteniamo fondamentale procedere al recupero del patrimonio edilizio in un’ottica di accoglienza turistica, sia incentivando le ristrutturazioni che abbiano finalità ricettive, secondo il modello del cosiddetto albergo diffuso, sia adottando soluzioni concrete – anche attraverso eventuali ipotesi di variante urbanistica da sottoporre, se necessario, a consultazione referendaria – per far sì che le due grandi incompiute oggi rappresentate dal Marble Hotel e dall’ex Hotel Mediterraneo possano finalmente diventare parte integrante del rilancio turistico ed economico della città.

Il nostro territorio verrà salvaguardato e riqualificato, puntando con decisione alla vocazione turistica e valorizzando la nostra storia, l’ambiente e la cultura. Verrà rimossa sull’intero territorio ogni manifestazione di degrado ambientale e di incuria; affinché i numerosi visitatori che attualmente si limitano ad attraversare la città in direzione cave possano essere intercettati e, grazie ad un’offerta adeguatamente arricchita, stimolati alla permanenza sul territorio.

OBIETTIVI

  • Puntare con decisione all’incremento delle presenze turistiche, considerando l’intero territorio come risorsa fondamentale del turismo, senza limitarsi a specifici punti di interesse.
  • Individuare e censire tutti i punti di attenzione capaci di interessare un turista sempre più attratto dal contatto con la natura: parco fluviale, itinerari a piedi, a cavallo o in bicicletta.
  • Gestire la rete museale con modalità efficienti per l’offerta e le modalità di fruizione della stessa, con particolare riferimento a giorni ed orari di apertura.
  • Disporre di un unico portale Internet che in modo semplice e logico consenta l’accesso immediato a tutte le informazioni che muovono il turismo.
  • Presentare in un unico calendario tutti gli eventi organizzati sul territorio comunale, in collaborazione con associazioni ed enti del territorio.
  • Realizzare attività di promozione in collaborazione con le località vicine.

AZIONI

  • Riprogettare il sito web del Comune di Carrara in funzione della vocazione turistica della città.
  • Ridefinire il sistema degli info point, da integrare con la realizzazione di “app” dedicate.
  • Promuovere una fiera del turismo locale dove proporre ai buyer la nostra offerta, e partecipare con assiduità a borse e fiere nazionali ed internazionali per la promozione continuativa del territorio.
  • Favorire l’inserimento della città nei pacchetti turistici dei principali operatori, sviluppare attività di promozione in collegamento coi principali aeroporti, scali portuali e stazioni ferroviarie.
  • Garantire accoglienza ai croceristi, stimolare la permanenza in loco anche attraverso accordi che consentano di svolgere attività di promozione a bordo delle navi.
  • Riqualificare il viale a mare, il viale da Verrazzano ed i percorsi pedonali esistenti, con la prioritaria finalità di recuperare il rapporto mare-città e rilanciare il turismo (ridefinizione lotto 2 Water Front).
  • Riqualificare il molo di ponente con la realizzazione di un percorso pedonale accessibile e panoramico sull’attuale diga foranea (ridefinizione lotti 3 e 4 Water Front).
  • Promuovere la realizzazione del porticciolo turistico all'interno del porto commerciale, verso il molo di ponente, per consentire ai diportisti di raggiungere facilmente il centro a marina (negozi, locali, eccetera) o la spiaggia.
  • Valorizzare l’area demaniale dell’ex Caravella a fini turistici e ricreativi.
  • Procedere al recupero ed alla riqualificazione delle pinete, garantire l’accesso alle spiagge ed ai servizi durante tutto l'arco dell'anno e la loro pulizia, mantenere in condizioni di decoro ed accoglienza l’area a levante della foce del Carrione.
  • Garantire il servizio di scivolo pubblico a mare per le piccole imbarcazioni.
  • Promuovere la riqualificazione di percorsi fruibili a piedi, in mountain bike ed a cavallo, collegando i principali borghi storici dal mare ai monti.
  • Realizzare nuove piste ciclabili e sviluppare l’utilizzo del bike sharing.
  • Garantire la promozione e la valorizzazione dei sentieri del CAI e della Via Francigena.
  • Procedere al recupero turistico ed alla valorizzazione della Torre di Castruccio e del Castello di Moneta.
  • Realizzare un percorso storico culturale della linea gotica.
  • Valorizzare i musei presenti sul territorio con un’accoglienza di livello adeguato.
  • Procedere al recupero in lotti del tracciato della ferrovia Avenza-San Martino, della Ferrovia Marmifera e delle sue stazioni, con ricorso a fonti di finanziamento nazionali e comunitarie, con la finalità di realizzare piste ciclabili oppure, ove possibile, un servizio di treno turistico.
  • Avviare studi per la realizzazione della teleferica Carrara – Campocecina.

BILANCIO E SOCIETÀ PARTECIPATE

VALORI E PRINCIPI

Il bilancio è uno degli strumenti fondamentali per la programmazione della gestione dell’Ente locale. Racchiude al suo interno le fonti attraverso le quali il Comune reperisce le risorse necessarie a finanziare i servizi indispensabili per la comunità e le decisioni sugli investimenti volti a migliorare la qualità della vita. Conoscere i tratti fondamentali di questo documento è un passo essenziale da compiere se i cittadini vogliono dare il proprio contributo all’efficace ed efficiente gestione dell’Ente.

Il Movimento 5 stelle ha intenzione di porre in essere tutti gli interventi necessari a far si che il bilancio diventi un documento aperto a tutti, la cui compilazione rappresenti l’occasione per favorire l’uso oculato ed efficace delle risorse pubbliche. Intento del M5S è quello di avviare un processo di progressivo coinvolgimento della cittadinanza nella comprensione delle decisioni che riguardano l’assetto del bilancio comunale in termini di entrate/uscite e di investimento/indebitamento. Lo strumento del bilancio partecipativo permette a ciascuno di esprimere il proprio parere circa l’autorizzazione di una spesa o di un investimento e le decisioni di indebitamento, e permette all’amministrazione di conoscere le priorità per i cittadini.

Sarà premura della giunta comunale favorire la partecipazione nella fase preventiva annuale e pluriennale del bilancio, nel momento in cui le risorse del bilancio verranno allocate, anche con l’adozione dell’applicazione Bilancio Civico, uno strumento informatico che facilita ai cittadini la consultazione del bilancio comunale, offrendo i dati aggregati e la possibilità di ricerca all'interno delle varie sezioni, arrivando al dettaglio della singola decisione.

Con il bilancio partecipativo si raggiungeranno due obiettivi fondamentali: coinvolgere e responsabilizzare al tempo stesso il cittadino, che sarà progressivamente reso artefice delle sorti economiche e patrimoniali del proprio comune. L’azione dell’amministrazione a 5 stelle sarà orientata all’efficienza del processo di entrata, intervenendo sull’attività di riscossione, uno dei punti dolenti della macchina comunale, oggetto di denuncia da parte del collegio dei revisori al consiglio comunale per quanto concerne le entrato del settore marmo. Stabilizzare questi flussi finanziari in entrata permetterà, assieme ad una puntuale esame della spese per azzerare gli sprechi, di puntare ad una politica di riduzione dell’indebitamento, che come sappiamo ha raggiunto valori record per effetto della costruzione della Strada dei Marmi, di sostegno alle fasce più deboli della popolazione, di riduzione della pressione fiscale.

La riduzione dell’indebitamento permetterà di investire su infrastrutture pubbliche fondamentali che incidono sulla qualità della vita dei cittadini, quali scuole, strade, decoro urbano, spazi pubblici destinati allo svago e ad attività culturali dirette ai giovani. Si tratta di interventi che possono apparire banali, ma che le amministrazioni hanno drammaticamente tralasciato per esigenze di bilancio.

In ordine alle partecipate, è intenzione del movimento 5 stelle opporsi a qualsiasi progetto di privatizzazione formulato dal Partito Democratico delle aziende pubbliche, quali AMIA Spa e Gaia Spa. Completato il processo di razionalizzazione che riguarda le aziende gestite autonomamente dall’ente (Apuafarma spa, Progetto Carrara spa, Amia spa) sarà necessario intervenire innanzitutto per slegare le aziende pubbliche da logiche clientelari, assicurandone la guida da parte di persone competenti adatte a gestire i servizi secondo criteri di efficienza e di efficacia, di concerto con gli indirizzi stabiliti dall’amministrazione e dal consiglio comunale.

Sarà necessario intervenire anche su Gaia Spa, in quanto non è ammissibile che i nostri cittadini paghino bollette tra le più care in Italia. Sarà necessario rendere operativi i meccanismi di controllo da parte dell’ente per evitare fallimenti clamorosi (Cermec spa ed ErreErre spa) o buchi di bilancio (Apuafarma spa).

OBIETTIVI

  • Trasparenza, pubblicità, partecipazione nella formulazione delle politiche di bilancio.
  • Pianificazione di investimenti necessari per aumentare la sicurezza del territorio e la qualità della vita.
  • Efficienza nella gestione delle entrate e del patrimonio comunale.
  • Riduzione degli sprechi e inefficienze della macchina comunale.
  • Efficienza, efficacia, trasparenza e partecipazione nella gestione delle società partecipate.
  • Riduzione della pressione fiscale e dell’indebitamento del comune.
  • Mantenere pubbliche le aziende che erogano servizi essenziali, quelle che si occupano di gestione dei rifiuti (AMIA SPA) e servizio idrico che sappiamo essere interessati da progetti di privatizzazione.

AZIONI

  • Introdurre un processo di bilancio partecipativo.
  • Garantire, con l’adozione di Bilancio Civico, una maggiore trasparenza, l'accesso ai dettagli dei dati riportati sul bilancio e la produzione di un documento che sia comprensibile a cittadini.
  • Illustrare le politiche di bilancio in assemblee pubbliche aperte alla cittadinanza.
  • Perseguire la riduzione delle spese correnti per consulenze esterne tramite un migliore impiego delle risorse umane interne, con ricorso ad esterni solo in caso di effettiva incapacità di adempiere all'incarico, e investimenti nella formazione del personale affinché acquisisca le competenze tecniche necessarie per svolgere le attività internamente.
  • Riduzione della pressione fiscale.
  • Recuperare risorse per gli investimenti tramite l'adesione sistematica alle disponibilità dei Fondi di Sviluppo Europei.
  • Gestire in modo efficiente l’intero patrimonio comunale, non solo gli agri marmiferi comunali.
  • Gestire in modo efficiente i processi di riscossione delle imposte comunali.
  • Gestire in modo efficiente i processi di riscossione dei contributi provenienti dal settore lapideo.
  • Analisi assessorato per assessorato, settore per settore, dei costi sostenuti per evitare sprechi e proporre soluzioni più efficienti per assicurare i medesimi servizi.
  • Evitare il ricorso a nuovi contratti finanziari derivati, con analisi e valutazione degli strumenti finanziari derivati già di proprietà comunale.
  • Introdurre trasparenti criteri di nomina nelle partecipate, che permettano la scelta degli amministratori in base alle effettive competenze. Valutare l’introduzione di criteri di nomina che permettano la scelta diretta da parte dei cittadini degli amministratori di aziende pubbliche. Creazione di un albo comunale in cui tutti i cittadini che aspirano a incarichi nelle aziende pubbliche possano iscriversi.
  • Focalizzare l’analisi della situazione economico - finanziaria delle partecipate al fine di raggiungere una gestione virtuosa.
  • Creare, ove possibile, organismi di controllo nelle aziende pubbliche composti da cittadini.
  • Riorganizzare le farmacie comunali, affinché generino utili in linea con la concorrenza privata e con una corretta ed efficiente gestione, contribuendo al risanamento di Apuafarma spa.
  • Ottimizzare i processi interni, gli organigrammi ed i premi di risultato. Le Aziende pubbliche devono virare verso una maggiore operatività per rendere, nel breve periodo, la forza lavoro più produttiva.
  • Introduzione di sistemi di verifica del grado di soddisfazione degli utenti per i servizi offerti dalle società partecipate.

DEMOCRAZIA DIRETTA, TRASPARENZA E PARTECIPAZIONE

VALORI E PRINCIPI

La democrazia basata sulla delega in bianco ai politici è imperfetta in quanto concentra troppo potere decisionale nelle mani di poche persone. Il MoVimento 5 Stelle si propone di introdurre strumenti di democrazia diretta che riportino nelle mani dei cittadini il potere di prendere direttamente alcune decisioni e di avere strumenti di controllo sull'operato degli amministratori.

OBIETTIVI

  • Responsabilizzare i cittadini attraverso il coinvolgimento nei processi decisionali.
  • Migliorare le scelte degli amministratori.
  • Ridurre il conflitto tra scelte amministrative e cittadini.
  • Aumentare il senso di comunità.

AZIONI

  • Introduzione del referendum deliberativo senza quorum.
  • Introduzione del referendum abrogativo senza quorum.
  • Introduzione del referendum finanziario senza quorum per investimenti straordinari di valenza strategica e di importo superiore ai 5 milioni di euro.
  • Introduzione dello strumento confermativo senza quorum per modifiche allo Statuto Comunale.
  • Attuazione del bilancio partecipato.
  • Utilizzo degli strumenti del concorso di idee e del concorso di progettazione per individuare le soluzioni migliori per risolvere le criticità del territorio, con la partecipazione dei cittadini.
  • Trasparenza del Bilancio attraverso la pubblicazione on line di documenti che siano dettagliati e comprensibili.
  • Assemblee pubbliche per analizzare e condividere con i cittadini le voci di bilancio.
  • Utilizzo anche dei social network per comunicare tempestivamente il calendario degli appuntamenti istituzionali.
  • Giunta Live: sessione in diretta on online, da tenersi a cadenza fissa dove la giunta spiega alla cittadinanza i progetti ed i lavori in corso, rispondendo eventualmente anche alle domande poste online.

ATTIVITÀ PRODUTTIVE E COMMERCIO

VALORI E PRINCIPI

Il lavoro e l’occupazione sono fondamentali per la libertà, per la realizzazione morale individuale e sociale e per la dignità del cittadino. Per queste ragioni è indispensabile perseguire tutte le azioni tese a portare all’incremento dell’occupazione, specialmente quella giovanile.

Il lavoro e il reddito devono essere sostenuti da una occupazione in attività sostenibili e qualificate, in sintonia con l’esigenza di rendere la città a misura d’uomo promuovendo nei vari settori tutti quei sistemi a minore impatto ambientale e sociale.

La valorizzazione delle produzioni e delle filiere produttive locali in tutti i settori e l’attuazione del principio “Km zero” sono criteri di riferimento per tutte quelle attività che possono essere messe in atto sul territorio comunale.

OBIETTIVI

  • Riportare i principali parametri economici a livello degli altri comuni della Toscana, attraverso interventi in tutti i principali settori dell’economia.
  • Migliorare il rapporto tra le imprese e la pubblica amministrazione intervenendo sulla semplificazione burocratica.
  • Attrarre nuove imprese sul territorio.

AZIONI

  • Privilegiare le filiere integrate locali.
  • Realizzare un incubatore/acceleratore per le start-up.
  • Stringere collaborazioni con le imprese per partecipare ai bandi europei pubblico/privati per l’innovazione tecnologica.
  • Favorire la diffusione delle informazioni relative ai fondi europei per investimenti, sviluppo e sicurezza sul lavoro.
  • Riordinare il piano di commercio comunale e promuovere eventi sul territorio che agiscano da volano, in modo da avvicinare la domanda e l’offerta.
  • Sostenere i progetti di e-commerce per le attività commerciali che vogliano espandere il proprio mercato.
  • Creare un tavolo di concertazione permanente, per coordinare le attività turistiche, culturali e commerciali del territorio, fra le associazioni di categoria e l’amministrazione.
  • Promuovere accordi tra Comune e proprietari di fondi commerciali sfitti, favorendo nuove aperture con locazione a prezzi calmierati.
  • Riqualificare i mercati coperti di Carrara, Avenza e Marina per l’insediamento di nuove iniziative economiche e sociali.
  • Coordinare i CCN e le Pro Loco al fine di creare manifestazioni di qualità ben organizzate, programmate e pubblicizzate.
  • Informatizzare e digitalizzare i processi per la semplificazione delle procedure burocratiche per le imprese ed i privati.
  • Realizzare una nuova distribuzione delle aree di sosta, parcheggi blu e parcheggi con sosta a disco orario nell’interesse di riattivare la mobilità nei pressi dei centri storici e nelle zone commerciali.
  • Green Public Procurement (GPP) per acquistare beni e servizi compatibili con l’ambiente e in linea con i principi dell’economia circolare.

CONNETTIVITÀ, AGENDA DIGITALE, SMART CITY

VALORI E PRINCIPI

La connettività è uno dei beni fondamentali nella società moderna e l'accesso ad internet è diritto fondamentale della persona e condizione per il suo pieno sviluppo individuale e sociale. Riteniamo che sia un dovere del Comune di Carrara incentivare la possibilità per i cittadini di accedere alla rete.

OBIETTIVI

  • Centralità del sito web del Comune per l’interazione tra il cittadino e l’amministrazione comunale.
  • Semplificazione dei rapporti tra cittadino/utente e l’amministrazione attraverso l’uso delle tecnologie informatiche più moderne.
  • Accesso alla rete Internet come diritto alla cittadinanza digitale.

AZIONI

  • Aggiornamento del sito web del Comune di Carrara.
  • Alfabetizzazione digitale, promozione di iniziative volte all’apprendimento informatico di base.
  • Integrazione dei software in uso e delle banche dati comunali per la razionalizzazione dei costi, l’efficientamento dei servizi e la riduzione dei fastidi del cittadino nell’interazione con il comune.
  • Potenziamento della gestione telematica dei servizi comunali.
  • Potenziamento dello Sportello del Cittadino On-line con la possibilità di gestire le pratiche da casa.
  • Diffusione della rete internet libera e gratuita.
  • Servizio comunale di raccolta pc usati da redistribuire gratuitamente a chi ne faccia richiesta.
  • Miglioramento delle trasmissioni in diretta web delle sedute di Consiglio Comunale da estendersi progressivamente anche alle commissioni consiliari.
  • Gare d'appalto trasparenti via Internet (e-procurement).
  • Adesione ad app e servizi online per le segnalazioni dei cittadini riguardo disservizi e casi di degrado urbano.
  • Utilizzo dei social network per fornire informazioni tempestive e continuative ai cittadini.
  • Adozione di software tipo Bilancio Civico per fornire l'accesso via internet ai dettagli dei dati del bilancio comunale in forma comprensibile ai cittadini.
  • Favorire lo sviluppo di reti di distribuzione intelligenti e la transizione verso una “smart city”.

POLITICHE SOCIALI, TERZO SETTORE E ISTRUZIONE

VALORI E PRINCIPI

Il benessere di una comunità si misura anche da quanto essa riesce a prendersi cura dei più deboli, cercando sempre di capire e risolvere i motivi del disagio che una persona vive. È necessario assumere la consapevolezza politica e culturale che le pratiche inclusive non rispondono solo ai bisogni di chi è escluso e messo ai margini, ma rispondono anche al bisogno di sicurezza che ognuno desidera.

Le politiche sociali devono intrecciarsi anche con le scelte urbanistiche, con la cultura, con i percorsi partecipativi, con l'ambiente e con i trasporti, al fine di poter ottenere quella città accogliente, orgoglio per ogni suo cittadino. Gli interventi sociali, inoltre, devono essere inquadrati in un’ottica di vera dignità della persona e finalizzati a fornire loro una possibilità di riscatto. Al terzo settore è riconosciuto il ruolo fondamentale per le finalità che perseguono e per i servizi che garantiscono ai cittadini.

Diventa fondamentale cercare un continuo dialogo e scambio tra Comune e mondo dell’associazionismo, valorizzando, in totale trasparenza, le eccellenze e creando, su particolari temi, tavoli di co-progettazione. In questo contesto diventa strategico coinvolgere i nostri studenti per fornirgli gli strumenti per essere soggetti consapevoli, attivi e propositivi della nostra comunità.

OBIETTIVI

  • Creare e garantire un clima di fiducia e serenità tra utenti e personale del settore sociale.
  • Avere una situazione dettagliata e costantemente aggiornata delle criticità sociali per poter anticipare il verificarsi di situazioni di tipo emergenziale.
  • Valorizzare, garantendo pari dignità e ascolto, le organizzazioni del terzo settore.
  • Creare occasioni di partecipazione consapevole e propositiva degli studenti.

AZIONI

  • Stimolare sinergie e collaborazioni con le associazioni più virtuose del territorio, istituire efficaci tavoli di cooperazione tra le associazioni del settore, raccordandosi anche con i territori limitrofi.
  • Ricerca continua dei disagi sociali nascosti e delle "nuove povertà" attraverso il monitoraggio dei dati forniti da associazioni ed enti operanti sul territorio.
  • Favorire progetti di integrazione sociale, interculturale ed economica tra migranti e comunità locale.
  • Potenziamento e recupero delle strutture di accoglienza già esistenti (case famiglia, centri di distribuzione di vestiario e di beni di prima necessità, mense), anche in collaborazione con soggetti già attivi sul territorio.
  • Utilizzo dell’istruttoria pubblica come procedura attraverso la quale i soggetti del terzo settore sono chiamati ad esprimere la loro disponibilità a collaborare con il Comune sugli interventi oggetto di co-progettazione.
  • Garantire equità e trasparenza nella gestione delle graduatorie e nell'assegnazione delle case popolari.
  • Realizzazione di un piano strategico per l'emergenza abitativa utilizzando il patrimonio sfitto della città.
  • Promozione delle strutture di co-housing.
  • Realizzazione e assegnazione di orti comunali da utilizzare senza fini di lucro.
  • Potenziamento di una rete di centri diurni per anziani come luogo di socializzazione, di mantenimento delle autonomie e delle capacità funzionali, ma anche come servizio di supporto al carico di cura familiare.
  • Ampliamento e organizzazione delle opportunità di volontariato civico per gli anziani in attività utili alla collettività.
  • Adozione di pratiche di redistribuzione ai bisognosi del cibo e dei beni sprecati o in eccesso.
  • Individuazione di un luogo comunale per il baratto e la donazione di oggetti di seconda mano e di spazi fisici a supporto di tali attività nei quartieri.
  • Interventi normativi per evitare nuove aperture di punti di gioco d'azzardo e limitare quelli esistenti.
  • Rinnovamento e ampliamento delle consulte, promuovendone il reciproco dialogo tra cittadini, associazioni e amministrazione comunale.
  • Potenziamento delle strutture destinate all'infanzia (asili nido, scuole materne) e incentivando, ove possibile, i nidi familiari.
  • Promuovere presso gli istituti scolastici percorsi di conoscenza delle attività svolte dal terzo settore, con possibilità di stage formativi presso tali strutture.
  • Coinvolgimento degli studenti delle nostre scuole superiori nelle manifestazioni e negli eventi promossi dal Comune sul territorio, quale occasione formativa.
  • Migliorare la comunicazione tra le scuole, le famiglie e il Comune. Individuazione e promozione di interventi e progetti di educazione alla legalità e alla cultura ambientale nelle scuole.

SANITÀ

VALORI E PRINCIPI

Il Movimento 5 Stelle sostiene una sanità pubblica e universale. Le riforme sanitarie non devono essere fatte con trasformazioni decise dall’alto. A questo proposito ribadiamo la nostra contrarietà al Modello per Intensità di Cure adottato dalla Regione Toscana.

La prevenzione sanitaria e la promozione della salute devono tornare ad essere cardini del sistema sanitario regionale: in particolare ci premono gli interventi mirati a stili di vita individuali, collettivi ed ambientali sani.

La tutela della salubrità del territorio, dell’aria, delle acque, del cibo e dell’ambiente di lavoro sono elementi indispensabili ed irrinunciabili per i cittadini. Non intendiamo ripetere gli errori del passato quando si è barattata la salute con il ricatto occupazionale.

OBIETTIVI

  • Perseguire con costanza, pur nell’impossibilità di poter disciplinare direttamente la materia sanitaria, la difesa del diritto ad una sanità equa e funzionale per i cittadini di Carrara.
  • Contribuire al mantenimento, ove possibile, dei presidi sanitari operativi in città e stimolare la realizzazione degli interventi fino ad oggi soltanto promessi dalla Regione Toscana.
  • Sostenere la realizzazione di interventi di natura logistica (spostamento di attività sanitarie) attraverso un’adeguata attività di sensibilizzazione presso gli enti preposti, monitorando l’effettiva realizzazione.

AZIONI

  • Esercitare una continua pressione sui vertici della Regione Toscana e dell’Azienda Sanitaria affinché vengano garantiti: il rispetto ed il completamento degli accordi sottoscritti nei PAL dell'ex AUSL 1 (di cui l'ultimo nel Marzo 2013), la conferma nel Piano di Area Vasta delle due Case della Salute di tipo complesso (di cui una a Carrara Centro con punto di Primo Soccorso ed una ad Avenza), il mantenimento per Marina di Carrara della struttura socio-sanitaria esistente ed il completamento della struttura RSA di Fossone.
  • Tutelare i diritti dei cittadini facendosi parte attiva con le competenti autorità sanitarie al fine di conseguire obiettivi fondamentali quali l’aumento delle quote sanitarie per la zona di costa, il potenziamento dell’Assistenza Domiciliare Integrata e delle Cure Intermedie, l’abbattimento delle liste d’attesa, il supporto alle Case della Salute e la creazione di un Ospedale di comunità.
  • Mantenere in città alcuni servizi essenziali, adoperandosi per l’inizio dei lavori urgenti per l'installazione della RMN al Monoblocco per il trasferimento della Pet-Tac presso la palazzina G di Monterosso, per il recupero funzionale dei locali del 1° piano lato Sarzana del Monoblocco e di tutti gli spazi ad oggi non utilizzati.
  • Richiedere il potenziamento tecnologico della Radioterapia con incremento del personale della Radiologia ed apertura giornaliera per 12 ore, garantendo anche le risposte alle emergenze della comunità (richieste urgenti medici di Medicina generale come previste dal PAV).
  • Richiedere il trasferimento della Scuola Infermieri a Carrara.
  • Adottare procedure costanti di pressione e controllo sulla direzione aziendale per la tutela dei lavoratori.
  • Aprire un costante tavolo di confronto con le rispettive commissioni sanità dei Comuni di Massa e Montignoso.
  • Garantire la reale attivazione del registro tumori.

POLITICHE GIOVANILI

VALORI E PRINCIPI

In una realtà come la nostra, in cui per i giovani mancano punti di aggregazione ed occasioni di ritrovo, sentiamo di dover intervenire in maniera forte per cominciare a cambiare le cose al più presto, sia a livello di pianificazione di momenti e spazi loro dedicati, sia instaurando un rapporto differente fra amministrazione e nuove generazioni, offrendo ai giovani l’opportunità di esprimersi, di far capire cosa manca e di cosa hanno bisogno.

Il M5S crede che i giovani debbano essere messi al centro della vita politica e sociale della città, che l’amministrazione debba mettere a loro disposizione ambienti idonei alla socializzazione, con la possibilità di portare suggerimenti ed idee.

L’amministrazione a sua volta si muoverà verso di loro rendendoli partecipi ed informati circa novità, bandi e concorsi - comunali, regionali e di enti terzi - relativi alle politiche giovanili, ed anche incentivando ogni occasione di ritrovo e socializzazione, quali concerti, manifestazioni e attività di vario genere.

OBIETTIVI

  • Rendere possibile l’aggregazione giovanile e la partecipazione dei giovani alla vita della città.
  • Dare inizio ad una collaborazione continuativa tra i giovani e l’amministrazione.
  • Creare, con i giovani, una città a misura di giovani.
  • Approfondire le esigenze dei ragazzi e stimolare la cultura del rispetto e della tolleranza.

AZIONI

  • Riqualificare e organizzare i centri pubblici per i giovani, destinando locali comunali (es. locali in disuso, vecchie scuole, ex circoscrizioni) ad attività artistiche, musicali, ricreative e culturali per i giovani.
  • Verificare le condizioni dei centri di aggregazione comunali già presenti e garantire la loro puntuale apertura organizzata.
  • Realizzare una sezione del portale comunale dedicata alle politiche giovanili, dove inserire le novità inerenti la vita sociale e scolastica, gli stage formativi, i bandi, i concorsi e le agevolazioni emessi a qualsiasi livello e da qualsivoglia ente.
  • Creare una pagina sui social network nella quale inserire tutte le novità riguardanti il mondo dei giovani.
  • Individuare una giornata in cui i ragazzi di medie e superiori possano discutere fra loro di suggerimenti, valutazioni ed idee da fornire all’amministrazione comunale, stilando un documento con proposte ed argomenti, che saranno selezionati ed inseriti nella pagina del portale comunale dedicata ai giovani.
  • Monitorare la qualità della vita giovanile, con continuo feedback circa i disagi maggiormente sentiti dentro e fuori la scuola e negli ambienti dove vengono percepiti pericoli o situazioni gravi, anche attraverso questionari ed attività di gruppo nelle scuole.
  • Coinvolgere gli studenti delle nostre scuole nelle manifestazioni e negli eventi promossi dal Comune sul territorio, in un’ottica di collaborazione e quale occasione formativa.
  • Creare un calendario strutturato di iniziative, manifestazioni, concerti e concorsi, anche itineranti e dislocati su tutto il territorio comunale, incentrati su temi e argomenti che guardino ai giovani.
  • Promuovere presso gli istituti scolastici percorsi di conoscenza delle attività svolte dal terzo settore, con possibilità di stage formativi presso le strutture.
  • Incentivare l’educazione al rispetto ed alla tolleranza reciproci, contrastando i fenomeni di bullismo.

SPORT

VALORI E PRINCIPI

Lo sport - inteso come sano agonismo e leale competizione, che promuove l’inclusione sociale, l’integrazione, la socializzazione, la salute e il benessere psicofisico - è per tutti e di tutti, un diritto dei cittadini, giovani, anziani e persone diversamente abili.

Vogliamo una città che ne esalti i valori e che sappia interpretarlo anche come occasione di sviluppo economico, turistico e lavorativo. Nonostante la grande tradizione sportiva cittadina, negli ultimi anni anche questo aspetto è finito, come tutto il resto, nell'immobilismo e nell'incuria.

Il M5S vede nello sport un sano momento aggregativo e di socializzazione, e per questo intende dargli un valore differente rispetto a quanto fatto fino ad oggi dalle precedenti amministrazioni.

Crediamo che lo sport sia non solo un diritto da garantire ai cittadini, ma anche una maglia importante del tessuto sociale, che insegna a lavorare con impegno e dedizione per raggiungere un obiettivo personale o di squadra.

OBIETTIVI

  • Promuovere e garantire l’attività sportiva in tutte le sue forme, collaborando fattivamente con gli operatori del settore e ottimizzando la gestione degli impianti sportivi esistenti.
  • Creare una sezione dedicata alle pratiche sportive sul portale del Comune, adottare la “Carta Etica dello Sport” regionale e stimolare l’adesione alla stessa, in un’ottica di fattiva collaborazione e di servizio agli utenti, da parte delle società sportive del territorio.
  • Valorizzare l’importanza dello sport per fini turistici ed economici, anche attraverso premi alle eccellenze che portano in alto il nome della città a livello nazionale ed internazionale.

AZIONI

  • Garantire l’accesso alla pratica sportiva a tutti, ricercando e rendendo pubbliche tutte le forme di agevolazione possibili ed istituendo un osservatorio di tutti i fruitori dello sport.
  • Promuovere collaborazioni tra scuole e società sportive e tra le stesse società sportive, rimanendo sempre disponibili ad accoglierne le idee e le proposte.
  • Introdurre un sistema di valutazione dell'uso degli impianti sportivi e ricreativi comunali dati in concessione, con possibilità di revoca in caso di mancato rispetto degli accordi e con uguali opportunità per tutte le società sportive.
  • Garantire l’adeguamento e la manutenzione delle piscine comunali, del campo scuola di Marina, del palazzetto dello sport di Avenza e degli altri impianti sportivi comunali.
  • Valutare le possibili soluzioni per mettere a norma direttamente le strutture di competenza Comunale, come le palestre, interfacciandosi con i Dirigenti dei plessi scolastici.
  • Creare una sezione del portale del Comune dedicata allo sport, con maggiori informazioni inerenti le attività praticate, le associazioni e le società sportive presenti sul territorio comunale.
  • Aderire alla “Carta Etica dello Sport” della regione Toscana, con evidenza sul portale comunale, sollecitando l’iscrizione delle società sportive locali.
  • Evidenziare sul portale le società che aderiscono alla “Carta Etica dello Sport”, indicando eventuali agevolazioni presenti per le famiglie e favorendo la possibilità di scelta tra tutti gli sport praticati sul territorio comunale.
  • Incentivare l’organizzazione di eventi sportivi, anche di rilievo nazionale e internazionale, in tutte le discipline, all’aperto e nelle strutture esistenti, favorendo così il turismo e lo sviluppo economico della città e monitorando l’effettiva ricaduta sul territorio.
  • Istituire un premio per gli appartenenti a società aderenti al portale comunale che abbiano ottenuto nel corso dell’anno sportivo risultati di livello nazionale ed internazionale, al fine di dare un riconoscimento a chi si impegna e crede nei valori dello sport.
  • Recuperare la vocazione marinara del territorio in riferimento a sport come vela, surf e similari, progettando il coinvolgimento delle scuole cittadine, dalle elementari alle superiori, in un percorso di conoscenza delle tradizioni marinare della storia della città.

URBANISTICA, DECORO URBANO E SICUREZZA

VALORI E PRINCIPI

L'urbanistica è lo strumento che l'amministrazione userà con determinazione per cambiare volto alla città in una nuova visione di equilibrio tra Uomo ed Ambiente con obiettivi volti alla creazione di un comune pulito, bello, decoroso e sicuro.

Le priorità saranno indirizzate alla riqualificazione e al recupero degli immobili e degli spazi abbandonati, degli spazi verdi pubblici ed alla rigenerazione urbana premiando gli interventi volti al risparmio energetico.

Riprogettare la città significa anche ripensare le zone in base alla loro specializzazione funzionale, evitando sovrapposizioni ed interferenze tra le diverse destinazioni (residenziale, industriale, ecc.).

Coerentemente con i principi del Movimento 5 Stelle sarà prioritaria la partecipazione della cittadinanza nelle scelte di maggior impatto a livello urbanistico, perché torni il senso di comunità e conseguentemente lo stimolo alla protezione e custodia della città.

OBIETTIVI

  • Recuperare il rapporto mare-città e rilanciare il turismo attraverso la riqualificazione degli spazi portuali.
  • Restauro e riqualificazione dei mercati coperti da destinarsi, in particolar modo, allo sviluppo della filiera agricola, dell’economia solidale ed ecosostenibile, del turismo, della cultura e del coworking.
  • Creazione di nuovi spazi o rifunzionalizzazione di spazi esistenti per lo sviluppo della filiera dell’arte e dell’artigianato (studi artistici, laboratori, atelier) incentivando le aggregazioni (la via dell’arte).
  • Rilancio dell’edilizia convenzionata e sovvenzionata con particolare attenzione alle pratiche dell’autocostruzione e alle tecniche della bioedilizia e del risparmio energetico.
  • Completamento delle opere pubbliche incompiute.
  • Avvio di un organico programma di messa in sicurezza dell’edilizia scolastica.
  • Riqualificazione e razionalizzazione degli impianti sportivi valutando anche la possibilità di sinergie con il privato purché sia garantita la trasparenza e pubblicità delle procedure.
  • Recupero del patrimonio edilizio esistente.
  • Riqualificazione degli ambiti fluviali (Carrione e Parmignola) con la finalità di ricostituire corridoi ecologici, ove compatibile con la tutela ambientale, per finalità ricreative, anche al fine di innalzare la qualità ambientale e consentire l'accessibilità e fruizione del corso d’acqua.
  • Gestione integrata delle problematiche legate al rischio idraulico e geomorfologico facendo ricorso agli strumenti di pianificazione attuativa previsti dalla legge regionale.

AZIONI

  • Concorso internazionale di idee per il recupero dei Mercati coperti di Avenza, Marina e Carrara.
  • Rivalutare il viale a mare, il viale da Verrazzano, ed i percorsi pedonali esistenti con riferimento al lotto 2 del waterfront.
  • Riqualificare il molo di ponente con la realizzazione di un percorso pedonale accessibile e panoramico sull’attuale diga foranea (ridefinizione lotti 3 e 4 del Waterfront).
  • Realizzazione del porticciolo turistico all’interno del porto commerciale (molo di ponente) consentendo così ai diportisti di raggiungere con facilità il centro di Marina di Carrara e la spiaggia, destinando l’attuale porto di levante ad area mercantile ed escludendo comunque ampliamenti dell’attuale porto commerciale oltre la foce del Carrione.
  • Valorizzare l’area demaniale dell’ex Caravella a fini turistici e ricreativi.
  • Adeguamento e manutenzione delle piscine comunali, campo scuola di Marina, palazzetto dello sport di Avenza e degli altri impianti sportivi comunali.
  • Rilancio della pianificazione attuativa di iniziativa pubblica per il recupero dei centri storici con particolare attenzione ai centri storici.
  • Recupero dei ruderi e dei relitti di archeologia industriale attualmente in stato di abbandono, incentivando gli interventi volti all’uso ricettivo e al rilancio della filiera del marmo.
  • Rimodulazione del perimetro del territorio urbanizzato.
  • Realizzazione di nuove aree parchi giochi per bambini.
  • Eliminare le possibilità edificatorie attualmente previste per l’area verde di Villa Ceci.
  • Avvio di una campagna di interventi di messa in sicurezza idraulica del territorio.
  • Adeguamento della Sala Amendola di Avenza e delle biblioteche.
  • Potenziamento del sistema di controllo del territorio attraverso impianti di video-sorveglianza.
  • Maggiore coinvolgimento della polizia municipale in attività di monitoraggio del territorio volte a prevenire situazioni di degrado e microcriminalità.
  • Miglioramento dell’illuminazione pubblica anche a fini di sicurezza
  • Promuovere la realizzazione di murales artistici sull’esempio di piazza delle erbe.
  • Avvio di procedure di sollecito per la realizzazione della rotatoria all’ingresso autostradale.
  • Destinazione a parco fluviale dell’area umida della Fossa Maestra come da delibera approvata dal Consiglio Comunale.
  • Realizzazione e promozione di spazi dedicati al coworking.
  • Ricorso allo strumento del contratto di fiume per avviare pratiche virtuose di uso del territorio che consenta anche l’intervento dei cittadini al recupero delle pratiche di manutenzione.
  • Realizzazione del Piano Eliminazione Barriere Architettoniche (PEBA) come previsto dalla normativa vigente.
  • Riordino della strumentazione edilizia in coerenza con la nuova regolamentazione regionale.
  • Incentivi agli interventi volti al recupero del patrimonio edilizio esistente, da attuarsi anche attraverso lo strumento della rigenerazione urbana.

MOBILITÀ SOSTENIBILE

VALORI E PRINCIPI

Il Movimento 5 Stelle vuole creare percorsi virtuosi in grado di farci migrare dal vecchio sistema di mobilità verso altri più rispettosi dell'ambiente, e attuare attraverso la tecnologia e l'uso intelligente delle opzioni disponibili una mobilità più efficiente.

OBIETTIVI

  • Sviluppo di un sistema di mobilità, sia privata sia pubblica, che permetta di muoversi in modo più sostenibile e rispettoso dell’ambiente, ottimizzando gli spostamenti e abbattendo le emissioni di CO2, l’inquinamento acustico, la congestione stradale e gli incidenti stradali.
  • Ridurre il degrado delle aree urbane causato dallo spazio occupato dagli autoveicoli a scapito dei pedoni.
  • Promuovere trasporti pubblici puliti tramite l'adozione di veicoli elettrici e/o l'adeguamento del parco veicoli esistenti a sistemi meno inquinanti con sistemazione delle relative infrastrutture.
  • Risolvere il problema della mancanza di un «progetto delle zone di sosta» del tessuto urbano esistente, specialmente nel centro storico.

AZIONI

  • Sviluppo della rete ciclabile secondo standard di mobilità moderna, garantendo dunque percorsi protetti, diretti, veloci e senza interruzioni e tortuosità, su tutte le direttrici di scorrimento come si compete ad una città turistica.
  • Completamento della Ciclopista Tirrenica nel tratto che va dal Parmignola al Lavello.
  • Realizzazione del percorso ciclo-perdonale sull'argine del Torrente Carrione, partendo da Avenza a Marina.
  • Recupero del tracciato Avenza-San Martino della ferrovia marmifera.
  • Ripensare la mobilità cittadina attraverso soluzioni alternative a quelle esistenti al fine di incentivare l'uso di mezzi pubblici.
  • Nuova distribuzione delle aree di sosta, parcheggi blu e parcheggi con sosta a disco orario nell’interesse di riattivare la mobilità nei pressi dei centri storici e nelle zone commerciali.
  • Nuovo disegno della viabilità urbana per un migliore sfruttamento degli spazi.
  • Potenziamento dei trasporti pubblici urbani ed educazione alla mobilità.
  • Abbattimento delle barriere architettoniche che impediscono la fruibilità della città.
  • Promozione delle bici elettriche, eventualmente con appositi incentivi.
  • Potenziamento del bike sharing ed integrazione con il trasporto pubblico.
  • Promozione del car sharing di auto elettriche.
  • Incentivare l’installazione dei punti di ricarica veloce per auto elettrica o supercharger.
  • Piano per la sosta dei Camper.
  • Riqualificazione e sviluppo del verde urbano nelle arterie viarie principali.
  • Fruibilità della Strada dei Marmi anche al traffico privato compatibilmente con le esigenze di sicurezza.
  • Piano per la sicurezza stradale della parte debole del traffico.
  • Applicazione delle migliori tecnologie informatiche oggi disponibili per ottenere la massima efficienza negli spostamenti di persone e merci, realizzando così soluzioni coerenti con una visione di Carrara come Smart City.
  • Favorire l’organizzazione delle entrate scaglionate per le scuole di ogni ordine e grado di concerto con i trasporti pubblici.

AMBIENTE

VALORI E PRINCIPI

Consideriamo l'Ambiente in cui viviamo un sistema complessivo che va dalle Alpi Apuane al Mar Ligure, dal Monte Sagro e Campocecina a Marina di Carrara, la costa e suo mare.

Un organismo unico all'interno del quale tutti noi viviamo, con le sue caratteristiche, le sue tradizioni, i suoi punti di forza e i suoi punti deboli. Una comunità vive e si sviluppa davvero solo e se è in grado di rapportarsi con rispetto all'Ambiente, anche attraverso la salvaguardia di tutte le specie che abitano il nostro ecosistema.

Difendere la salute e la qualità di vita della cittadinanza, salvaguardare l’ambiente, ottimizzare l’utilizzo di risorse naturali e salvaguardare il diritto ad una mobilità sostenibile ed efficiente sono i valori fondanti del nostro programma.

Ridurre la produzione di rifiuti, ridurre l’inquinamento in tutte le sue matrici, migliorare la vivibilità degli spazi verdi e degli spazi comuni anche con interventi di formazione e sensibilizzazione sono alcuni dei nostri valori, ridurre lo spreco di suolo, ridurre gli impatti antropici sull’ambiente.

Garantire il diritto alla salubrità, al silenzio e alla bellezza degli spazi della città. La grande sfida culturale sarà trovare un equilibrio sostenibile tra il nostro stile di vita e l’impatto che questo ha sull’ambiente. L’ambiente e il clima sono beni comuni e ognuno di noi deve contribuire a preservarli per le generazioni future.

OBIETTIVI

  • Riduzione produzione rifiuti e maggior recupero: strategia “Rifiuti Zero”.
  • Riduzione degli sprechi e delle inefficienze fonti di inquinamento.
  • Riduzione dell’inquinamento in tutte le sue matrici (aria, acqua, acustico, suolo) mediante azioni concrete coordinate e armonizzate con tutti gli altri GDL dell'amministrazione pubblica e privata.
  • Miglioramento degli spazi verdi pubblici rendendoli più vivibili, fruibili ed inclusivi.
  • Miglioramento degli spazi comuni.
  • Sensibilizzazione mediante formazione ed informazione.
  • Riduzione dei rischi per la salute dei cittadini e della spesa sanitaria derivante dalle varie forme di inquinamento e da vari comportamenti malsani, individuali e sociali.
  • Rendere partecipi i cittadini dei problemi ambientali.
  • Piano di formazione per amministratori, dipendenti comunali e cittadini per attuare gli obiettivi ambientali del programma.

AZIONI

  • Realizzazione di un “Piano del verde” che sviluppi e valorizzi il sistema dei parchi, le aree verdi, alberate, e le fasce fluviali del Torrente Carrione.
  • Realizzazione del percorso ciclo-perdonale sull'argine del Torrente Carrione, partendo da Avenza a Marina.
  • Realizzazione di un'area umida alla Fossa Maestra.
  • Incremento del patrimonio arboreo, migliorandone la qualità, con specie autoctone e alberi da frutto.
  • Interventi di messa in sicurezza del territorio per il rischio idrogeologico e idraulico.
  • Mantenimento e miglioramento del verde privato in collaborazione con l’amministrazione.
  • Tutela delle aree agricole esistenti, e censimento dei terreni agricoli non utilizzati al fine di un recupero produttivo (Banca della terra) e per rischio idrogeologico.
  • Riduzione del traffico veicolare privato, in particolare quello maggiormente inquinante, favorendo il trasporto pubblico, l’uso delle biciclette, del bike/car sharing.
  • Introduzione incentivi e infrastrutture volte a favorire e sviluppare un traffico veicolare privato elettrico.
  • Conversione del parco veicoli pubblici prevalentemente con mezzi elettrici.
  • Forme di incentivazione verso i dipendenti comunali all’uso della bicicletta come mezzo di trasporto per recarsi sul posto di lavoro (vd. comune di Massarosa al riguardo).
  • Incentivo allo sviluppo e utilizzo di materiali innovativi e/o ecologici.
  • Nuovo piano di classificazione acustica e conseguente piano di risanamento acustico.
  • Mappatura di tutte le sorgenti che possono produrre campi elettromagnetici, non solo telefonia, e stesura di un piano atto a ridurre l'inquinamento elettromagnetico con particolare attenzione alle zone urbanizzate.
  • Mappatura e bonifica delle discariche abusive.
  • Questione Bonifiche (SIN, SIR, ecc.), monitoraggio dei siti altamente inquinanti e loro impatto sui pozzi d'acqua costieri.
  • Mappatura e bonifica dei manufatti pubblici e privati a rischio amianto o altri materiali potenzialmente cancerogeni.
  • Bonifica dei siti dismessi per restituirli alla cittadinanza e controllo di quelli già bonificati.
  • Procedere in tutte le sedi competenti per il recupero degli oneri di bonifica ai soggetti responsabili.
  • Pubblicazione dei dati di qualità ambientale anche sul sito internet comunale in modo da renderli facilmente fruibili agli utenti.
  • Sviluppo di un progetto in merito al bilancio della CO2 del comune.
  • Percorsi formativi/informativi per bambini, famiglie, dipendenti comunali e personale scolastico in merito ad una corretta 35 valutazione e conoscenza degli elementi naturali fondamentali con l'obiettivo di migliorare il loro impatto sulla qualità della vita e sulla salute e ridurre gli effetti di un loro scorretto utilizzo.
  • Efficientamento della rete fognaria e depuratori.
  • Favorire lo smaltimento di amianto proveniente da utenze civili.
  • Favorire educazione ambientale nelle scuole.
  • Monitoraggio dell’attività e delle emissioni del forno crematorio al fine di assicurare la salvaguardia della salute della popolazione e limitazione dell’attività dell’impianto al numero di cremazioni strettamente necessario per il raggiungimento dell’equilibrio finanziario dell’investimento.
  • Salvaguardia della fauna e della flora, marina e montana, con particolare attenzione alle specie endemiche.
  • Valutazione e monitoraggio dell’impatto ambientale dell’attività estrattiva sul dissesto idrogeologico e idraulico, sulle sorgenti di Pizzutello e Miseglia e sulla qualità dell’aria.
  • Progetto integrato per analisi, monitoraggio e piano di interventi per la soluzione al rischio idrogeologico diffuso sul territorio.
  • Revisione di tutto il sistema di rilevamento e monitoraggio della qualità di acque potabili e aria che si respira sul territorio.

RIFIUTI (ZERO)

VALORI E PRINCIPI

Il Movimento 5 Stelle si batte da anni per l'adozione sostanziale della Strategia Rifiuti Zero.

Già nel 2008, da semplici cittadini, abbiamo presentato, al Comune di Carrara un dossier preparato con l'ausilio di Rossano Ercolini, vincitore del premio Goldman Prize 2013 (Nobel per l’ecologia) per la gestione integrata del ciclo dei rifiuti chiedendone l'immediata adozione.

Il Comune di Carrara, dopo molte pressioni da parte del Movimento 5 Stelle, ha formalmente aderito alla Strategia Rifiuti Zero, senza però metterne in pratica i principi fondanti.

Riteniamo inoltre che ad effettuare la raccolta e lo smaltimento debbano essere due soggetti pubblici e distinti tra loro. L’azienda che effettua la raccolta deve essere di ambito comunale. Il Movimento 5 Stelle pensa che:

  • In natura non esistano i rifiuti, quindi vanno adottate tutte le strategie per creare un sistema circolare e sostenibile.
  • L'intero concetto di rifiuti dovrebbe essere eliminato dal nostro pensiero ed essere sostituito con la parola risorsa da reinserire nel ciclo produttivo.
  • Rifiuti Zero mira alla sostenibilità ambientale, grazie ai miglioramenti di progettazione, alla riduzione, al riuso, al riciclo e alla raccolta porta a porta spinta.
  • Una strategia Rifiuti Zero supporti tutti i tre gli obiettivi della sostenibilità: benessere economico, protezione dell'ambiente e benessere sociale.
  • L'adozione della strategia abbia un impatto positivo sull'occupazione permettendo l'investimento in personale locale i cui costi sono compensati dalla riduzione degli oneri di smaltimento.
  • Rifiuti zero consenta di avere un servizio tagliato su misura delle varie esigenze dei cittadini.

OBIETTIVI

  • Adesione sostanziale del Comune di Carrara alla "Strategia Rifiuti Zero".
  • Abbandono progressivo della strada che porta all'incenerimento ed al conferimento in discarica dei rifiuti.
  • Attivazione concreta delle funzioni di controllo ed indirizzo dell’osservatorio Rifiuti Zero composto da cittadini ed esperti volontari.

AZIONI

  • Estensione della raccolta porta-a-porta a tutto il territorio comunale.
  • Monitoraggio dei conferimenti illeciti attraverso l’installazione di impianti di videosorveglianza anche mobili e l’inasprimento delle sanzioni.
  • Creazione di una piattaforma impiantistica per il recupero ed il riciclaggio dei materiali, finalizzato al reinserimento nella filiera produttiva.
  • Interventi volti alla riduzione della produzione di rifiuti, come ad esempio:
    • diffusione del compostaggio domestico.
    • sostituzione delle stoviglie e bottiglie in plastica con quelle lavabili riutilizzabili.
    • ecosagre.
    • utilizzo dell'acqua del rubinetto nelle mense pubbliche.
    • utilizzo di moderni pannolini lavabili.
    • acquisto alla spina di latte, bevande, detergenti, prodotti alimentari.
  • Tariffazione puntuale, chi produce più rifiuti deve pagare di più, chi ricicla meglio deve pagare di meno.
  • Riuso e riparazione: realizzazione di centri per la riparazione, il riuso e la decostruzione, in cui beni durevoli, mobili, vestiti, infissi, sanitari, elettrodomestici, vengono riparati, riutilizzati e venduti.
  • Sperimentazione punti di raccolta automatizzati, mirati al recupero di materiali pregiati, come ad esempio PET, carta bianca, vetro trasparente.
  • Analisi periodica del rifiuto residuo a valle della raccolta differenziata per migliorare l’efficienza del sistema di recupero.
  • Collaborazione con i centri di ricerca già esistenti, finalizzata alla riprogettazione industriale degli oggetti non riciclabili e alla fornitura di un feedback alle imprese (realizzando la responsabilità estesa del produttore) e alla promozione di buone pratiche di acquisto, produzione e consumo.
  • Creazione di uno sportello ecologia destinato ad informare i cittadini sulle buone pratiche ecologiche e alla semplificazione degli iter burocratici per i soggetti interessati alle attività di recupero risorse.
  • Adozione di servizi informatici e APP che aiutino i cittadini nella raccolta differenziata anche attraverso il riconoscimento dei tipi di materiale e loro corretto smaltimento.
  • Sistema di punteggio nelle gare che favorisca acquisti di materiale da riciclo.
  • Valorizzazione della ricicleria di Carrara.
  • Monitoraggio in tempo reale delle discariche abusive attraverso sistemi di videosorveglianza e software di segnalazione in tempo reale a disposizione di tutti i cittadini.
  • Agevolazione bonifiche amianto.

ACQUA (PUBBLICA)

VALORI E PRINCIPI

L'acqua è un bene naturale ed un diritto umano universale la cui disponibilità e l'accesso devono essere considerati diritti inalienabili ed inviolabili della persona. Ci riconosciamo pienamente nelle istanze del ''Forum Italiano dei Movimenti per l'Acqua Bene Comune'' che ha promosso la campagna referendaria e ha proposto una Legge di iniziativa popolare in tema di Sevizio Idrico Integrato.

Tale proposta afferma che l'acqua è un bene limitato, necessario per tutti gli esseri viventi e che le acque superficiali e sotterranee sono pubbliche e non mercificabili e costituiscono una risorsa che deve essere salvaguardata, garantita ed utilizzata razionalmente, secondo criteri di solidarietà e di coesione sociale.

L'uso dell'acqua per l'alimentazione e l'igiene umana deve essere prioritario rispetto agli altri usi. I cittadini sono i sovrani dell'acqua potabile di rubinetto, il bene più prezioso.

Il servizio idrico integrato deve essere gestito mediante un ente di diritto pubblico e non tramite una società per azioni come avviene attualmente con GAIA spa.

È necessario gestire il servizio idrico attraverso una azienda speciale consortile, autonoma dal punto di vista gestionale, economico e finanziario, che non abbia finalità di lucro o comportamenti privatistici, partecipata dalla cittadinanza e solidale nei comportamenti e nelle tariffe.

OBIETTIVI

  • Gestione pubblica dell'acqua.
  • Miglioramento della qualità dell’acqua.
  • Tutela della risorsa acqua.

AZIONI

  • Tutela e sovranità pubblica del ciclo dell'acqua, no alla privatizzazione del gestore del servizio.
  • Avvio di un percorso per l'adozione di un ente di diritto pubblico per la gestione del servizio idrico integrato, sia esso un'azienda speciale o un’azienda speciale consortile, costruito e amministrato secondo criteri di economicità, efficienza, trasparenza e partecipazione dei cittadini.
  • Quantitativo minimo di acqua gratuito garantito: 50 litri a persona al giorno e definizione di un sistema di tariffazione che penalizzi gli sprechi d'acqua.
  • Acqua pubblica certificata e monitorata: pubblicazione delle analisi mensili delle acque di falda e di sorgente. Tutela della qualità delle acque e delle sorgenti con estensione degli elementi inquinanti rilevati.
  • Installazione di punti di distribuzione di acqua minerale liscia, acqua gassata a prezzo popolare, casette dell’acqua.
  • Ulteriore diffusione delle fontane pubbliche in particolare nelle aree a grande frequentazione pedonale e ciclabile, con pubblicazione di una mappa aggiornata sul sito del Comune, sistemazione fontane pubbliche negli sgambatoi comunali.
  • Rigorosa politica di riduzione degli sprechi d'acqua nella rete di distribuzione e presso l'utente finale.
  • Promozione e incentivazione dell'introduzione del doppio circuito, dell'uso acqua potabile per gli usi alimentari e non potabile per gli altri usi.
  • Promozione ed incentivazione, là dove possibile, di impianti di depurazione naturale delle acque reflue, come la fitodepurazione.
  • Progressiva sostituzione delle tubature in amianto dell’acquedotto.
  • Tutela del reticolo idrografico dalle attività di escavazione con particolare attenzione alle sorgenti di Pizzutello e Miseglia.

ENERGIA RINNOVABILE E RISPARMIO ENERGETICO

VALORI E PRINCIPI

Non esiste energia più pulita e più economica di quella che non utilizziamo.

Efficienza energetica, risparmio energetico ed energia da fonti rinnovabili, sono i tre elementi che saldamente legati tra loro, rappresentano i nostri valori e principi. Occorre:

  • Arrivare ad una gestione virtuosa dei fabbisogni energetici.
  • Dare priorità alla implementazione di soluzioni di efficienza energetica e di riduzione dei consumi.
  • Incentivare la produzione ed il consumo da fonti rinnovabili.
  • Agire a livello comunale per gestire il passaggio della produzione di energia da pochi grandi impianti verso una produzione diffusa e localizzata, favorendo lo sviluppo di reti di distribuzione intelligenti e la transizione verso una smart city.

L’intelligenza sarà l’energia del futuro.

OBIETTIVI

  • Implementazione di soluzioni di efficienza energetica e di riduzione dei consumi.
  • Incentivazione della produzione e del consumo di energia derivante da fonti rinnovabili.
  • Redazione di un "piano energetico comunale" volto alla riduzione dei consumi e che stimoli il raggiungimento dell'autosufficienza energetica, a partire dall’ente pubblico.
  • Diagnosi energetica del patrimonio edilizio comunale, audit energetici e piano di riqualificazione, ristrutturazione e monitoraggio energetico degli edifici e degli impianti.

AZIONI

  • Riduzione dei consumi energetici del patrimonio edilizio comunale e delle partecipate.
  • Risparmio energetico nella pubblica illuminazione e nei dispositivi per il traffico, adottando sistemi a LED e sensori per la riduzione del livello di illuminazione in funzione della densità di traffico.
  • Intensificazione dei controlli sull'applicazione della legge per l’attestazione delle prestazioni energetiche degli edifici e sulla conformità dei calcoli presentati in sede di richiesta del titolo edilizio con l'effettiva realizzazione in cantiere.
  • Strumenti per incentivare la costruzione e ristrutturazione di edifici con criteri di bioedilizia e a bilancio energetico zero (zero consumo energetico o addirittura bilancio energetico in attivo), il tutto a costo zero per il comune, mediante premi di edificabilità.
  • Piani energetici specifici per le peculiarità dei paesi a monte.
  • Inserimento negli strumenti urbanistici di deroghe, nei limiti consentiti dalla normativa nazionale e regionale, alle distanze minime tra gli edifici per l'aumento di spessore di isolante.
  • Semplificazione procedurale per l'installazione di impianti di produzione di energia da fonte rinnovabile su edifici nelle zone a vincolo.
  • Pubblicazione online delle certificazioni energetiche degli edifici pubblici e loro confronto con i dati reali di consumi.
  • Pubblicazione della tipologia di impianti di produzione di energia rinnovabile installati sugli edifici comunali e della resa produttiva.
  • Rilascio di una targa energetica per i privati cittadini che volontariamente effettuino l’attestato di prestazione energetica della propria casa.
  • Promuovere l’uso di sistemi geotermici a bassa entalpia.

Candidati al consiglio comunale

  • Franco Barattini, 56 anni
  • Marco Barilli, 53 anni
  • Cesare Bassani, 55 anni
  • Barbara Bertocchi, 44 anni
  • Lucilla Calzolari, 67 anni
  • Mario Calzolari, 57 anni
  • Sara Francesca Cucurnia, 37 anni
  • Daniele Del Nero, 48 anni
  • Stefano Dell'Amico, 48 anni
  • Daniele Ghiotti, 29 anni
  • Gabriele Guadagni, 31 anni
  • Tiziana Guerra, 44 anni
  • Mauro Lancioni, 62 anni
  • Ivan Lenzoni, 46 anni
  • Giovanni Montesarchio, 30 anni
  • Marzia Gemma Paita, 48 anni
  • Michele Palma, 48 anni
  • Anna Maria Piombino, 46 anni
  • Daria Raffo, 44 anni
  • Daniele Raggi, 46 anni
  • Francesca Rossi, 44 anni
  • Giacomo Santini, 49 anni
  • Elisa Serponi, 33 anni
  • Nives Spattini, 59 anni

Componenti della giunta

Matteo Martinelli

Matteo Martinelli

deleghe: bilancio, società partecipate, tributi locali e patrimonio

Matteo Martinelli, 38 anni, sposato, due figlie di 4 anni e 9 mesi. Laureato in Economia e Commercio, laureando in Scienze della Pubblica amministrazione con tesi sul sistema dei controlli interni negli enti locali, master in diritto tributario nei rapporti internazionali, iscritto nel registro dei revisori contabili, abilitato alla professione di dottore commercialista che non esercito in quanto lavoro per un ente pubblico.

Consigliere comunale dal 2012 ad oggi, sono stato membro della commissione consiliare che si occupa di bilancio, società partecipate, tributi locali e patrimonio che saranno le deleghe che andrò ad assumere se i cittadini ci daranno la loro fiducia.

Andrea Raggi

Andrea Raggi

deleghe: attività produttive, innovazione tecnologica, lavori pubblici ed economia del mare

Andrea Raggi, 44 anni, sposato, una figlia di 6 anni. Laurea in ingegneria meccanica a Pisa, master in gestione di imprese in contesto internazionale all'Università di Genova e master in avvio di imprese innovative alla Carnegie Mellon University, nel campus di Doha in Qatar.

Dopo aver lavorato nei settori dell'automotive a Torino, della comunicazione & marketing a Parma e di materiali innovativi e sistemi elettronici per la difesa a La Spezia, ho iniziato una importante esperienza imprenditoriale che mi ha portato ad avviare, condurre e poi cedere due start-up: una attiva nel settore della nautica ed una nel settore delle batterie al vanadio per l'accumulo delle energie rinnovabili titolare di numerosi brevetti internazionali.

Attualmente ricopro il ruolo di direttore commerciale per un’azienda svizzera con sedi in Italia e Stati Uniti, leader del mercato mondiale dei sistemi stagni di sicurezza sulle navi da crociera. In caso di vittoria del Movimento 5 Stelle a Carrara, assumerò le deleghe per le attività produttive, l'innovazione tecnologica, i lavori pubblici e l'economia del mare.

Anna Galleni

Anna Lucia Galleni

deleghe: servizi sociali

Anna Lucia Galleni, avvocato, nata a Carrara 46 anni fa. Si occupa prevalentemente di cause civili ma ha avuto esperienze significative anche in campo penale.

In passato si è occupata anche di tutele e amministrazioni di sostegno. Abita a Carrara dove ha anche il suo studio legale. Tra le sue attività anche quella di mediatrice presso l'Organismo di Conciliazione dell’Ordine degli Avvocati di Massa Carrara.

Dice di sé: «Amo la natura, gli animali, l'arte in tutte le sue forme espressive e questo luogo, baciato dalla fortuna da un punto di vista naturalistico».

Federica Forti

Federica Forti

deleghe: cultura e turismo

Federica Forti, nata a Carrara, 34 anni, una figlia, un compagno ed un cane.

Maturità Classica conseguita al Liceo E. Repetti di Carrara, laurea Specialistica con lode in Museologia/Storia dell'Arte presso la Facoltà di Lettere e Filosofia di Firenze.

Erasmus presso la Facultad de Bellas Artes de Sevilla; Tirocinio presso la Versiliana Festival di Pietrasanta (LU) e l’Istituto Italiano di Cultura di Londra.

Ha maturato 10 anni di esperienza lavorativa nel settore dell’Arte Contemporanea. Ha scritto articoli sulle principali testate italiane di settore in cui si è occupata delle principali Fiere, Biennali, festival e mostre di carattere nazionale e non.

Ha collaborato come curatrice sia con realtà private che con istituzioni pubbliche, tra cui la Fondazione Pastificio Cerere, la Galleria d’Arte Moderna e Contemporanea (GNAM) e l’Accademia di Spagna di Roma, Il Centro per l’arte contemporanea Luigi Pecci di Prato ed il Centro d’arte moderna e contemporanea di La Spezia (CAMeC).

Come Presidente della Associazione Culturale Ars Gratia Artis nata nel 2008 con sede a Carrara, dal 2010 ha collaborato col Comune di Carrara occupandosi di mostre, residenze per artisti ed eventi al Museo Civico del Marmo, al Centro Arti Plastiche (CAP) e alle cave, all’interno di una programmazione annuale che dal 2012 è diventata il progetto DATABASE (www.database-carrara.com) sostenuto anche da sponsor privati.

Dal 2014 vive e lavora stabilmente a Carrara dove gestisce Palazzo Forti, sede privata di 16 studi di artisti che coordina come organizzatrice di corsi d’arte per adulti e bambini. Palazzo Forti collabora con le principali rassegne culturali della città quali Studi Aperti e Con-vivere, oltre ad organizzare eventi propri autofinanziati ed ospitare progetti di altre associazioni ed organizzazioni locali e non.

Se i cittadini ci daranno la loro fiducia, andrò ad assumere le deleghe al settore Cultura e Turismo.

Alessandro Trivelli

Alessandro Trivelli

deleghe: marmo

Alessandro Trivelli, 46 anni, nato a Carrara, avvocato dal 2004, con studio in proprio dal 2006.

Come professionista ha avuto occasione di interessarsi ad alcune vertenze legate alla città, in particolare con riferimento al mercato coperto di Carrara.

Dal 2011 mediatore presso l'organismo di conciliazione dell'Ordine degli avvocati di Massa-Carrara.

È socio di alcune associazioni culturali, con le quali sono state organizzate rassegne di cinema e arte contemporanea.

Dice di sé: «Sono profondamente legato alla mia città ed al suo territorio naturale, dal mare alla montagna».

CONTRIBUISCI AL CAMBIAMENTO

Francesco De Pasquale

Gentile concittadina, caro concittadino,

il Movimento 5 Stelle di Carrara preferisce non avere grandi finanziatori di campagne elettorali, preferisce avere un piccolo contributo dai suoi sostenitori e cercare di condurre campagne elettorali nel segno della frugalità.

Il M5S, inoltre, anche laddove siano previsti, rinuncia ai rimborsi elettorali ad ogni elezione di qualsiasi livello. La campagna elettorale, pur condotta con parsimonia, ha comunque un costo e per questo oggi ti chiediamo, se puoi, di dare un piccolo contributo finanziario al cambiamento.

DONAZIONI CON PAYPAL O CARTA DI CREDITO

donazioni

CONTO CORRENTE MOVIMENTO 5 STELLE CARRARA

Intestatario: SILICANI DANIELE
IBAN: IT27V0617524510000082411480
NB.la causale del bonifico deve essere la seguente:
"CONTRIBUTO PER LA CAMPAGNA ELETTORALE DEL CANDIDATO SINDACO DE PASQUALE FRANCESCO"