COMUNICATO STAMPA del 19/11/2010
Nei giorni scorsi, anche a Massa, come avviene in tutta Italia, dalla Val di Susa a Terzigno, passando per Brescia, Vicenza o L’Aquila, dei pacifici cittadini, in questo caso lavoratori che difendevano il proprio posto di lavoro, sono stati presi a manganellate dalle “forze dell’ordine”. Pensiamo a quanto spazio ha ottenuto sui TV e giornali nazionali il trattamento subito dai lavoratori della Eaton e capiremmo quante sono le vicende analoghe che avvengono quotidianamente in tutta Italia e di cui non siamo informati. Quando i cittadini pongono domande non ottengono risposte, quando manifestano non ottengono ascolto, quando reclamano diritti non ottengono giustizia, l’unico modo che l’attuale sistema di potere ha di relazionarsi con i normali cittadini che osano dissentire dal pensiero unico del partito unico è il manganello. Da anni i Meetup in tutta Italia ed ora il MoVimento 5 Stelle chiedono che sulle divise e sui caschi delle forze dell’ordine sia esposto ben visibile un numero identificativo di riconoscimento degli agenti, in maniera che sia possibile identificare chi si nasconde dietro una divisa per compiere eventuali abusi e che nuociono alle stesse forze dell’ordine.
Non vogliamo che la strada della violenza diventi una opzione possibile anche nella nostra terra, per questo riteniamo che sia necessario dare subito una risposta decisa ed inequivocabile che ci veda tutti uniti, lavoratori, studenti e società civile. Ci appelliamo quindi a TUTTI i cittadini di Carrara e di Massa chiedendo di aderire numerosi alla manifestazione che i lavoratori della Eaton hanno indetto per domani Sabato 20 Novembre e di ritrovarsi alle ore 9.30 davanti ai cancelli della fabbrica in via Aurelia Ovest a Massa.
Meetup Carrara – MoVimento 5 Stelle