Il gruppo consigliare Movimento cinque stelle Carrara
MOZIONE
Al Consiglio Comunale di Carrara
Al Sindaco del Comune di Carrara
Data 14-03-2013
Oggetto: Mozione per la collocazione nel territorio comunale di un distributore automatico di acqua
PREMESSO
Che l’acqua è un bene primario ed irrinunciabile per la salute dei cittadini, a cui tutti hanno diritto di accedere liberamente. Essa rappresenta una ricchezza che va tutelata e valorizzata
Che i Cittadini sono forti consumatori di acque minerali in bottiglie di plastica Che l’Italia sta attraversando una difficile situazione economica causata dalla crisi finanziaria e occupazionale con conseguente riduzione dei consumi delle famiglie e nella fattispecie la riduzione di acquisto di cibo o alcune tipologie di alimenti
Che il Comune di Carrara ha aderito alla ‘’Strategia Rifiuti Zero’’
CONSIDERATO
Che la Casa dell’Acqua è un impianto per l’erogazione automatica di acqua naturale e gassata prelevata dalla rete dell'acquedotto comunale . L'acqua viene resa inodore, insapore, incolore, così come deve essere e privata, appena prima dell’utilizzo, del cloro. Il cloro ha un ruolo fondamentale nell’acqua potabile in quanto distrugge i batteri e garantisce l’assenza di carica batterica lungo tutta le rete di distribuzione. Per contro l’odore può essere sgradevole e diventa un vantaggio poterlo rimuovere appena prima dell’utilizzo. Per questo motivo nel “punto acqua” viene totalmente rimosso, prima dell’erogazione. Ai fini della sicurezza, una speciale lampada a raggi ultravioletti, sterilizza l’acqua prima dell’erogazione, questo sistema permette di distruggere il DNA dei batteri con il vantaggio che non vi è dosaggio di alcuna sostanza nell’acqua erogata. L'acqua microfiltrata e sterilizzata viene poi refrigerata ed erogata naturale o addizionata di anidride carbonica.
Che la Casa dell’Acqua è ecologica, nel senso che azzera l'impatto ambientale derivante dalla produzione delle acque minerali. Si pensi all'uso di bottiglie di plastica monouso, al consumo di petrolio per fabbricarle, al trasporto su gomma per trasportarle e alle relative emissioni si CO2 in atmosfera. Dai dati Legambiente del 2008 sappiamo che la produzione, il trasporto e lo smaltimento di una bottiglia di acqua minerale sono caratterizzate da un forte impatto sulla qualità ambientale. Solo nel 2006 per produrre le bottiglie di plastica e per imbottigliare i circa 12 miliardi di litri di acque minerali sono state utilizzate 350.000 tonnellate di PET, con un consumo di 665.000 tonnellate di petrolio e un'emissione di gas serra di circa 910.000 tonnellate di CO2 equivalente. La fase del trasporto dell'acqua minerale influisce non poco sulla qualità dell'aria, visto che le bottiglie percorrono molti chilometri su strada prima di arrivare sulle nostre tavole, viaggiando solo il 18% del totale su ferrovia, Ed infine il loro ciclo termina in discarica per l'incenerimento o nelle raccolte differenziate o disperse nell’ambiente circostante.
Che il prelievo dalla Casa dell’Acqua potrebbe essere consentito ad prezzo un inferiore rispetto al costo dell’acqua minerale in bottiglia, permettendo alle famiglie un risparmio finanziario
Che la Casa dell’Acqua può essere considerata uno strumento di dialogo tra l'Amministrazione locale e i propri cittadini, veicolando una nuova cultura dell'acqua, una risorsa da rispettare e salvaguardia risorsa pubblica e popolare, di qualità notevolmente sottovalutata, dove con questa iniziativa si svela il valore, dimostrando che "l'acqua del Comune di Carrara" non ha nulla da invidiare all'acqua in bottiglia
Che la Casa dell’Acqua contribuisce a promuovere il concetto di "mondo sostenibile", e mentre il valore ecologico della proposta prende sempre più coscienza, le fontane pubbliche diventano una vera risorsa e un bene prezioso per la cittadinanza
Che la Casa dell’Acqua può anche diventare un elegante esempio di arredo urbano, in grado di rafforzare il valore aggregante e rappresentativo di strutture appositamente create, oppure già esistenti o da riqualificare
Che la Casa dell’Acqua può anche diventare un elemento di concorso scolastico al quale gli studenti possono creare un progetto architettonico - ecologico
IL GRUPPO CONSILIARE M5S CHIEDE
Che il Consiglio Comunale discuta, si esprima e deliberi favorevolmente alla presente proposta di installazione sul territorio comunale di almeno una Casa dell’Acqua per la distribuzione automatica di acqua
Che il Sindaco e la Giunta si impegnino a:
1) Intraprendere una campagna informativa verso i cittadini sull’utilizzo dell’acqua pubblica, altrettanto buona di quella in bottiglia e a volte anche più controllata.
2) Provvedere alla valutazione di fattibilità di una struttura a gestione comunale ed ecosostenibile di distribuzione dell’acqua naturale, gasata e refrigerata, la cosiddetta “Casa dell’acqua” e alla sua realizzazione, dotandola di un regolamento d’uso e della necessaria opera di controllo sul suo corretto utilizzo, da collocare in un luogo che ne agevole la fruizione da parte dei cittadini.