Carrara 5 Stelle

Interrogazioni

Interrogazioni (91)

 

 

Martedì 16 Agosto 2016 18:33

Movida

Pubblicato in Interrogazioni Scritto da Daniele Ghiotti

INTERROGAZIONE

Data: 01/08/2016

Oggetto: Movida


Visti i continui articoli che appaiono sulla stampa in merito alla cosidetta ‘’movida’’ a marina di Carrara,

Viste le continue lamentele dei residenti della zone comprese tra via Genova e via Rinchiosa, che lamentano di essere vittime di atti incivili e contrari al decoro

Viste le continue lamentele dei gestori dei locali che rivendicano il diritto a svolgere la propria attività

Vista l’ordinanza emanata il 15 maggio contro un noto locale del centro di marina di Carrara, unico locale ad essere colpito da un provvedimento restrittivo che ne limita l’attività fino alle ore 24.

Rilevato, attraverso un’indagine svolta presso i dirigenti responsabili dei settori ambiente, attività produttive e polizia municipale, che i medesimi presupposti, ovvero rilevazioni di Arpat eseguite nei mesi di luglio e agosto, lamentele dei vicini, ordinanze di inibizione di emissioni da fonti sonore non rispettate, sono stati riscontrati in altri locali

Preso atto delle discussioni avvenute negli anni precedenti con il confronto con l’Assessore Traversi nel merito, in cui i commissari avevano sottolineato la necessità di offrire ai nostri giovani occasioni di svago e divertimento sul territorio, anche per evitare che siano indotti a spostarsi altrove

Preso atto che dalle medesime discussioni i commissari avevano sottolineato il contributo che i locali di Marina di Carrara possono offrire anche in termini di sviluppo turistico del territorio

Si chiede

Quali siano le linee che l’amministrazione sta seguendo per affrontare tali problematiche

Visto che i colloqui intercorsi con i dirigenti non hanno evidenziato sostanziali differenze rispetto ad altre situazioni di altri locali, si chiede se tale palese differenza di trattamento sia da ascrivere alle simpatie politiche del gestore, alla qualità della clientela con particolare riferimento alla frequentazione da parte di consiglieri di opposizione, alla qualità dei vicini che nello specifico potrebbero essere più ‘’vicini’’ degli altri



Martedì 16 Agosto 2016 18:33

Alberatura di Via Marco Polo

Pubblicato in Interrogazioni Scritto da Daniele Ghiotti

INTERROGAZIONE

Data: 01/08/2016

Oggetto: Alberatura di Via Marco Polo


Premesso che via Marco Polo è caratterizzata da una alberatura costituita per lo più da pini di alto fusto;

 

Considerato che tali piante costituiscono un grosso problema per il mantenimento in buono stato del fondo stradale;

 

In commissione LLPP tale problematica è stata più volte affrontata per casi analoghi (via Cavallotti, via Maestri del Marmo, via Marco Polo, via Roma, via Don Minzoni, ecc.)

 

Nei mesi scorsi diversi pini sono stati abbattuti perché pericolanti o malati

 

Considerate le ingenti spese necessarie per il ripristino del manto stradale danneggiato dalle radici dei pini

 

Ci chiediamo e vi chiediamo la motivazione per cui, nel tratto di via Marco Polo in prossimità di via Cadorna sono stati piantumati, accanto agli oleandri, anche 4 pini (di cui 1 già seccato e un altro sulla stessa via).



Martedì 16 Agosto 2016 18:32

Vertenza NCA

Pubblicato in Interrogazioni Scritto da Daniele Ghiotti

INTERROGAZIONE

Data: 01/08/2016

Oggetto: Vertenza NCA


Premesso che la vertenza in oggetto è stata più volte al centro della discussione sia in consiglio comunale sia nella commissione attività produttive

Premesso che dalle dichiarazione del presidente dell’autorità portuale si evince chiaramente che l’azienda non avrebbe rispettato gli impegni presi in termini di fatturato e di lavorazioni da sviluppare sulla base del piano industriale presentato per ottenere la concessione trentennale e la proprietà del cantiere

Vista la delibera di consiglio del 30 Marzo 2016

Si chiede al Sindaco

Quali siano state in questi mesi le azioni concretamente svolte per:

verificare l’attuazione degli accordi sottoscritti nella volontà di difendere il presidio produttivo e l’investimento su Marina di Carrara e gli esiti di tale verifica;

verificare presso il Comitato Portuale la giacenza presso l’Autorità del piano operativo industriale depositato dall’Azienda e legato alla concessione rilasciata, pena la sua revoca, sulla base della legislazione vigente che prevede un monitoraggio annuale da parte dell’Autorità concedente e gli esiti di tale verifica;

richiedere una nuova convocazione del tavolo presso il Ministero dello Sviluppo Economico dove alla presenza di tutti i soggetti istituzionali, parlamentari compresi, sindacali ed aziendali, come peraltro previsto nell’ ultimo verbale sottoscritto presso il ministero stesso in data 22 Settembre 2015, si possa verificare l’adempimento degli impegni previsti dall’accordo del 2012 anche attraverso una proroga che consenta di affrontare i rischi che si profilano alla scadenza prevista del 31 dicembre 2016 e gli esiti di tale richiesta;

i motivi per i quali non ha aggiornato la commissione consiliare competente e la Conferenza dei Capigruppo sull’evoluzione della vertenza in oggetto.



Martedì 16 Agosto 2016 18:31

Mancati incassi del contributo di escavazione

Pubblicato in Interrogazioni Scritto da Daniele Ghiotti

INTERROGAZIONE

Data: 27/07/2016

Oggetto: Mancati incassi del contributo di escavazione


Premesso che ai sensi del regolamento per la riscossione del contributo di estrazione, dovuto sulla base della legge regionale 35/2015, che ad oggi costituisce il maggior provento che il comune incassa, o dovrebbe incassare, dal settore lapideo, il titolare dei diritti di escavazione/concessionario della cava può delegare al pagamento del dovuto il trasportatore di scaglie e altri materiali di risulta

Premesso che a norma del combinato disposto dall’articolo 6 e dall’articolo 5, comma 4, il comune, nel caso di mancato pagamento da parte del delegato può immediatamente rivalersi sul delegante, su cui può intervenire, in caso di mancato pagamento del dovuto, con provvedimento di sospensione dell’attività

Rilevata la presenza di situazioni di incaglio di crediti esigibili dal 2014 vantati dal comune verso la ditta di trasporto xy per euro 250.000 delegata da 4 ditte di escavazione

Rilevata la presenza di situazioni di incaglio di crediti esigibili dal 2014 vantati dal comune verso la ditta di trasporto xyz per euro 285.000 delegata da una ditta di escavazione

Chiede

I motivi per i quali il Comune, nonostante la sofferente situazione delle casse comunale, nonostante la denuncia del collegio dei revisori nel 2015, continui a gestire con tale inerzia gli incassi dal settore lapideo



Martedì 16 Agosto 2016 18:30

Marciapiedi Via Menconi

Pubblicato in Interrogazioni Scritto da Daniele Ghiotti

INTERROGAZIONE

Data: 27/06/2016

Oggetto: Marciapiedi di Via Menconi ad Avenza


A seguito dei lavori eseguiti in Via Menconi ad Avenza;

vista la Determina" della Polizia Municipale N. 22 del 08 Aprile 2016 relativa all'apposizione dei parapedonali in cui si dichiara la notevole pericolosità dell'intero tratto di strada e quindi la necessità di tutelare i passanti,

l'interrogante chiede

1) Come mai le Opere Pubbliche di "Straordinaria Manutenzione" sono state eseguite senza rispettare i precetti del D.p.r.. 503 del 24 Luglio 1996 Art 3 :"Le presenti norme si applicano agli edifici e spazi pubblici di nuova costruzione, ancorché di carattere temporaneo, o a quelli esistenti qualora sottoposti a ristrutturazione. Si applicano altresì agli edifici e spazi pubblici sottoposti a qualunque altro tipo di intervento edilizio suscettibile di limitare l'accessibilità e la visitabilità, almeno per la parte oggetto dell'intervento stesso";

 

2) Com'è stato possibile redigere e deliberare un progetto pubblico non conforme al D.p.r 380 del 6 Giugno 2001 (Testo Unico Per L'Edilizia) che al art. 82 così dichiara "Tutte le opere edilizie riguardanti edifici pubblici e privati aperti al pubblico che sono suscettibili di limitare l'accessibilità e la visitabilità di cui alla sezione prima del presente capo, sono eseguite in conformità alle disposizioni di cui alla legge 30 marzo 1971, n. 118, e successive modificazioni, alla sezione prima del presente capo, al regolamento approvato con D.p.r. 24 luglio 1996, n. 503, recante norme per l’eliminazione delle barriere architettoniche, e al decreto del Ministro dei lavori pubblici 14 giugno 1989, n. 236.

Norme che obbligano all'abbattimento delle barriere architettoniche e che prevedono che i percorsi pedonali (marciapiedi e camminamenti) anche se "ristrutturati" debbano avere una larghezza minima di 90 cm e che le Opere difformi vengano addirittura dichiarate "Inagibili" ;

 

3) Se gli organi competenti (nelle figure del progettista e del responsabile dei lavori) sono a conoscenza della responsabilità penale che grava su di loro ex D.p.r 380/1996: "Il progettista, il direttore dei lavori, il responsabile tecnico degli accertamenti per l'agibilità ed il collaudatore, ciascuno per la propria competenza, sono direttamente responsabili, relativamente ad opere eseguite dopo l’entrata in vigore della legge 5 febbraio 1992, n. 104, delle difformità che siano tali da rendere impossibile l’utilizzazione dell’opera da parte delle persone handicappate;

 

4) Come mai nella strettoia di via Menconi in cui è stato istituito con Ordinanza 030/2015 dalla Polizia Municipale un "senso unico alternato di marcia" con relativa segnaletica non è stato installato l'obbligatorio impianto semaforico permanente cosi' come previsto dall' art 110 del D.p.r. 492 del 16 Dicembre 1992 (Decreto attuazione Codice Stradale): "Nelle strettoie con il senso unico alternato ed i cui imbocchi distino più di 50 m, si deve porre in opera un impianto semaforico funzionante per l'intera giornata" . Si ricorda che l'ordinanza citata estende il senso unico alternato dal civico 48/A al 50/C per una lunghezza quindi di ben 94,59 mt. assai superiori ai 50 mt sopra ai quali scatta l'obbligo del semaforo;

 

5) Come mai non si sono potuti adeguare i percorsi pedonali portandoli a 90 cm , cosa che non ostacolerebbe il transito dei veicoli dal momento che nel tratto di strada su cui essi insistono vi è un "senso unico alternato di marcia" .



Martedì 16 Agosto 2016 18:29

Nomine Gaia SpA

Pubblicato in Interrogazioni Scritto da Daniele Ghiotti

INTERROGAZIONE

Data: 23/06/2016

Oggetto: Nomine Gaia SpA


Vista l’intesa che sarebbe stata raggiunta tra Parco delle Apuane, Provincia e comuni di Carrara e Fivizzano per far transitare dal nostro centro urbano un certo numero di camion

Viste le prese di posizione delle varie forze politiche nella commissione congiunta marmo e ambiente nel dicembre 2015, in cui anche esponenti di maggioranza aveva espresso il proprio parere negativo al transito di camion nel centro di Carrara

Viste le dichiarazioni del Sindaco nella discussione nel successivo consiglio comunale, in cui affermò la sua necessità, in qualità di uomo delle istituzioni, di approfondire le richieste che erano pervenute per permettere il transito dei camion nel comune di Carrara e che avrebbe poi aggiornato quanto prima il consiglio

Dato che nessuna comunicazione da parte dell’amministrazione a questo consiglio comunale è mai pervenuta a seguito del presunto inderogabile approfondimento dell’uomo delle istituzioni

Ritenuta del tutto inopportune e non veritiere le dichiarazioni del Sindaco nei giorni scorsi in cui sosteneva che la sua scelta era stata avallata dal consiglio in quanto la mozione contro il passaggio dei camion era stata bocciata. In realtà il voto contrario era stato richiesto dallo stesso Sindaco alla sua maggioranza non con motivazioni di merito, ma per la presunta necessità di approfondire la problematica e discuterla nuovamente in consiglio, appena possibile

Si chiede pertanto di conoscere i dettagli di tale accordo e quali siano le istituzioni di cui ha parlato il Sindaco (visto che il consiglio è stato ancora una volta palesemente scavalcato) siano esse pubbliche, segrete o private in cui questa amministrazione discute le problematiche relative alla salute dei cittadini di Carrara

 

 

In merito alla perizia di stima del valore del ramo di azienda di AMIA SPA che sarà privatizzato in seguito al conferimento della stessa nel nuovo gestore unico del servizio integrato di gestione dei rifiuti, chiediamo all’amministrazione se è a conoscenza delle evidenti discrasie che emergono sui valori rappresentati dalla perizia sull’azienda al 31-03-2016 e quella redatta sul valore della stessa al 30-06-2015, e se è in grado di spiegarne i motivi

 

 

In merito alla nomina del nuovo CDA di Gaia Spa chiediamo all’amministrazione comunale chiarimenti sull’opportunità di nominare professionisti nell’organo amministrativo, appena terminato l’incarico di membro dell’organo di controllo della medesima società e di altre società partecipate dallo stesso comune



Martedì 16 Agosto 2016 18:27

Rifiuti in amianto nel Carrione

Pubblicato in Interrogazioni Scritto da Daniele Ghiotti

INTERROGAZIONE

Data: 23/06/2016

Oggetto: Rifiuti in amianto nel Carrione


A seguito di segnalazione inviata agli uffici comunali competenti via mail in data 18/06/2016 relativa all'abbandono di rifiuti di eternit nel torrente Carrione (foto Allegata),

dal momento che tali rifiuti sono ancora presenti, pur se oramai nascosti dalla vegetazione,

L'INTERROGANTE CHIEDE

quando verranno rimossi o se è stata fatta opportuna segnalazione agli enti competenti per procedere alla rimozione.



Martedì 16 Agosto 2016 18:27

Scalinata Via Roma 2

Pubblicato in Interrogazioni Scritto da Daniele Ghiotti

INTERROGAZIONE

Data: 09/05/2016

Oggetto: Scalinata Via Roma 2


Premesso che dal 2014 la scalinata che collega via Roma con corso Rosselli è interdetta all’uso pedonale;

 

Considerato che con atto di giunta n.155 dell’8 Aprile 2015 veniva deliberato l’intervento di recupero e stabilizzazione della scalinata in oggetto tramite un “avanzo di amministrazione”

 

In data 27 Luglio 2015 il Consiglio comunale a sua volta approvava il programma triennale dei lavori pubblici ed elenco annuale 2015 contenenti l’intervento in oggetto con tempi di esecuzione previsti tra il 3^ trimestre 2015 e il 2^ trimestre del corrente anno

 

Nei mesi scorsi, per breve periodo, si sono visti operai al lavoro nell’area in oggetto

 

Si chiede al Sindaco e all’Assessore competente il motivo per cui non sono ancora iniziati i lavori, quando detti lavori inizieranno e quando se ne prevede la conclusione.



Martedì 16 Agosto 2016 18:22

Emergenza abitativa e sfratti

Pubblicato in Interrogazioni Scritto da Daniele Ghiotti

INTERROGAZIONE

Data: 26/04/2016

Oggetto: Emergenza abitativa e sfratti


Premessa la delicata, quanto critica situazione di emergenza abitativa che interessa il nostro Comune ed, in particolare, le gravi condizioni economico-sociali in cui versano numerose famiglie ospitate negli alloggi di edilizia residenziale pubblica;

 

Vista la Legge Regionale 20 dicembre 1996, n. 96 e ss.mm, recante la Disciplina per l’assegnazione, gestione e determinazione del canone di locazione degli alloggi di edilizia residenziale pubblica;

 

Vista la Legge Regionale 31 marzo 2015, n. 41, recante modifiche alla Legge Regionale 20 dicembre 1996, n. 96;

 

Considerato che all’odierno interrogante sono giunte molteplici e concordanti segnalazioni circa l’avvio, da parte di ERP Massa-Carrara e Comune di Carrara, di numerose procedure di decadenza dall’assegnazione degli alloggi per morosità di pagamento del canone e delle spese accessorie;

 

Considerato che la disciplina relativa alle situazioni di morosità ha subito un’importante opera di revisione a seguito dell’entrata in vigore della succitata L.R.T. n. 41/2015, la quale ha, solo per citare alcuni profili: variato ed aumentato (da due a sei) il numero di mesi di morosità oltre il quale scatta la decadenza dall’assegnazione e la risoluzione del contratto di locazione; variato la misura della penale dovuta dall’assegnatario moroso e modificato la base di calcolo di quest’ultima (dal “15% sulle somme dovute dopo venti giorni dalla scadenza del termine prescritto per il pagamento” allo “0,5 per cento del canone di locazione per ogni mese di ritardato pagamento”; modificato le fattispecie per le quali la morosità non è causa di risoluzione del contratto, né di decadenza dell’assegnazione, né comporta l’applicazione della penale (fattispecie di morosità c.d. incolpevole);

 

Si chiede al Sindaco e alla Giunta:

 

- Quanti sono, ad oggi, i casi di morosità (compresi quelli riconducibili alle fattispecie di morosità c.d. incolpevole) accertati dall’Ente gestore e/o dal Comune e per quanti di questi è stata attivata, ovvero si prevede verrà attivata, la procedura di decadenza dall’assegnazione e di risoluzione del contratto;

 

- Se, per i casi concreti di morosità sussumibili nelle fattispecie previste dall’art. 30, comma 4, L.R.T. 96/96 (morosità c.d. incolpevole), l’Ente gestore e/o il Comune hanno posto in essere i dovuti accertamenti, attivando ed interessando, considerata la delicatezza delle situazioni, i competenti Uffici dei Servizi Sociali e di ASL;

 

- Se il Comune, in tutti i casi di adozione di provvedimenti di decadenza dall’assegnazione, ha assicurato, nella sua effettività, il previo contradditorio con i soggetti destinatari di detti provvedimenti, così come disposto dall’art. 35, comma 4, L.R.T. 96/96;

 

- Se il Comune, considerate le intervenute modifiche alla normativa di cui in premessa, ha posto in essere tutti i dovuti controlli circa la corretta applicazione delle eventuali penali ed interessi legali applicati ai ritardati pagamenti.



Martedì 16 Agosto 2016 18:20

Sui fatti di Viale Potrignano

Pubblicato in Interrogazioni Scritto da Daniele Ghiotti

INTERROGAZIONE

Data: 03/04/2016

Oggetto: Sui fatti di Viale Potrignano


Premesso che

in data 17 marzo u.s. la popolazione scolastica di ben 3 scuole (2 materne e una primaria) ha potuto assistere ad una azione che mi verrebbe di definire “esercitazione antiterrorismo”, a giudicare dal dispiegamento di forze utilizzato

 

Chiediamo di conoscere

• Se i proprietari della particella 12 del foglio 40 sono in regola col pagamento dei tributi o altri oneri, comunque definiti, di spettanza comunale;

• A quanto ammontano eventuali debiti nei confronti della pubblica amministrazione e per quali oneri;

• Quali progetti a breve termine sono previsti per la valorizzazione urbanistica e architettonica dell’immobile in oggetto



  • «
  •  Inizio 
  •  Prec. 
  •  1 
  •  2 
  •  3 
  •  4 
  •  5 
  •  6 
  •  7 
  •  Succ. 
  •  Fine 
  • »
Pagina 1 di 7

Carrara 5 Stelle nel Web

Meetup Carrara

 

 

Canale YouTube

 

Campagne

 

 

Woodstock 5 Stelle

 

Free Assange