Carrara 5 Stelle

MOZIONE

Data: 28/11/2014


 

Il Consiglio Comunale di Carrara

 

PREMESSO CHE:

- in data 29/10/2014 la commissione LLPP ha incontrato l’ing. Michela Stefano Dirigente Settore Difesa del Suolo della Provincia;

- durante la seduta l’ingegnere ha parlato tra l’altro di due progetti sul Carrione (circa 1 milione 475 mila euro per il ramo di Torano e 500 mila euro per il ramo Colonnata);

- sul ramo di Torano i lavori consistono nell’adeguamento degli attraversamenti e delle sezioni idrauliche e nella sistemazione delle briglie, mentre su Colonnata si tratta soltanto di un muro d’argine da rifare;

- i lavori inerenti tali progetti, secondo il dirigente della provincia, non sono mai partiti perché il Comune sta facendo i lavori sul Carrione nel centro storico;

- per il ramo di Torano “è stato fatto il progetto, la conferenza dei servizi, in particolare il Genio Civile, ha stabilito però di fare delle integrazioni al progetto. Noi ora faremo l’adeguamento al progetto per poi mandarlo in gara”;

 

DATO CHE:

- riguardo alla mancata partenza dei lavori il dirigente provinciale ha affermato che “Si è trattato di una scelta consapevole quella di non arrivare fino in fondo. Nel frattempo noi abbiamo realizzato tutti gli studi e i progetti necessari, ma fino a quando il Comune non avrà ultimato i lavori di adeguamento del Carrione nel tratto del centro storico non è possibile intervenire a monte con opere che vadano ad aumentare la portata del Torrente”;

- riguardo al ramo di Colonnata è sufficiente fare un breve sopralluogo per rendersi conto che il fiume ha bisogno di molto più che un breve muro d’argine da rifare;

 

CONSIDERATO CHE:

- secondo il responsabile del settore Protezione civile comunale l’ondata di piena del Carrione arriva nel centro storico in soli 25 minuti;

- le ancora poche canalette di scarico delle acque meteoriche, realizzate in seguito a sentenza del giudice Bartolini del 24/4/2008, ribadita il 30/9/08 in seduta collegiale, sono state realizzate in modo da velocizzare al massimo il transito delle acque meteoriche;

 

RITENUTO OPPORTUNO CHE:

- i tempi dell’onda di piena sul centro storico, nel caso di forti precipitazioni, come sempre più spesso si verificano, vengano dilatati anziché accorciati, per permettere una più agevole messa in sicurezza delle persone e delle loro cose

 

INVITA

- il Sindaco e la Giunta, ad attivarsi presso la regione, la provincia, il genio civile, per far riprogettare tutti gli interventi su fiumi e canali a monte della città, finalizzandoli ad un rallentamento dello scorrimento delle acque anziché alla loro velocizzazione.


Presenti n. 25 - Votanti n. 8
Voti Favorevoli n. 6 (Martinelli, Bonni, De Pasquale, Laquidara, Musetti e Bienaimè)
Voti Contrari n. 2 (Sindaco e Ragoni)
Astenuti n. 17 (Barattini, Poletti, Boggi, Crudeli, Boni, Corsi, Bottici, Buselli, Iardella, Pugnana, Conserva, Menconi, Scattina, Tonarelli, Bergitto, Isoppi e Giromella)