Carrara 5 Stelle

Assunzione per C.U.C.

INTERROGAZIONE

Data: 04/02/2015

Oggetto: Assunzione per C.U.C.


Il consiglio comunale di Carrara, in data 29/12/2014, ha approvato la costituzione della centrale unica di committenza in capo al Comune di Carrara l’espletamento di gare e appalti anche per conto dei Comuni di Aulla e Montignoso.

Durante i lavori della commissione affari generali, in particolare durante la seduta del 5 dicembre, consiglieri erano stati in esplicitamente rassicurati, a seguito di specifica domanda, che tale scelta non avrebbe comportato maggiori oneri per l’ente anzi, che i comuni di Aulla e di Montignoso avrebbero corrisposto 10.000 euro annui ciascuno a titolo di rimborso per le spese sostenute

La bozza di delibera mandata alla commissione riportava quanto segue: ‘’Che il carico di lavoro che prevedibilmente si determinerà per la C.U.C., consente la creazione di una struttura operativa, cui si potrà far fronte con il personale del Comune capofila (il comune di Carrara) già allo scopo adibito ed in parte col personale eventualmente messo a disposizione dagli altri Enti convenzionati’’ Tale affermazione veniva peraltro ribadita nel testo della delibera votata in consiglio.

Abbiamo poi appreso, invece, che in data 10/11/2014 il dirigente del settore affari e personale aveva indetto una procedura di assunzione tramite avviso di mobilità volontaria, di un funzionario da destinare, così si legge nel bando, proprio alla costituenda centrale unica di committenza

In data 15/12/2014, conclusasi la procedura di selezione a cui avevano partecipato 5 candidate, il medesimo dirigente approvava la graduatoria, nonostante la delibera del Consiglio comunale che costituiva la Centrale unica di committenza avvengo solo successivamente, e precisamente in data 29/12/2014.

Considerato che un funzionario costa mediamente al comune circa 40.000 euro,

Ritenuto molto grave il fatto che ai consiglieri comunali non vengano fornite correttamente tutte le informazioni richieste durante i lavori delle commissione e fatto ancor più grave che una delibera di questo Comune riporti una affermazione evidentemente non veritiera

Si chiede

Rispetto, ancora una volta, del ruolo del consiglio comunale e del diritto dei consiglieri a ricevere le informazioni necessarie all’espletamento del mandato

Se ritiene opportuno dare mandato agli uffici di verificare la necessità di ritirare in autotutela la delibera in quanto contiene una affermazione non veritiera

Visto che evidentemente questo Comune possiede risorse da investire, che questi investimenti siano messi in atto a seguito di un confronto con il consiglio comunale