Carrara 5 Stelle

Mozioni
Pubblicato in Mozioni

MOZIONE

Data: 24/03/2014


PRESO ATTO

- che il Consiglio Comunale in data 11 settembre 2013 ha approvato una mozione che invita il Sindaco e la Giunta Comunale ad aderire all’associazione “AVVISO PUBBLICO ENTI LOCALI E REGIONI PER LA FORMAZIONE CIVILE CONTRO LE MAFIE”

- che il Consiglio Comunale di Carrara in data 7 ottobre 2013 ha approvato una mozione che invita il Sindaco e la Giunta Comunale ad aderire e sottoscrivere il codice etico “Carta di Pisa” promosso dall’Associazione Avviso Pubblico;

 

CONSIDERATO

che nell’attesa di adesione e sottoscrizione da parte di Sindaco e Giunta Comunale, alcuni Consiglieri e Consigliere Comunali hanno già aderito e sottoscritto il codice etico “Carta di Pisa”, protocollando tale sottoscrizione presso gli Uffici Comunali;

 

DAL MOMENTO

- che sottoscrivendo il codice etico “Carta di Pisa” si assumono specifici obblighi e doveri;

- che sottoscrivendo il codice etico “Carta di Pisa” ogni sottoscrittore deve rendere pubblica tale scelta;

- che è opportuno dare corretta informazione alle cittadine e ai cittadini di Carrara;

 

IL CONSIGLIO COMUNALE INVITA IL SINDACO E LA GIUNTA

A dare incarico agli uffici competenti di pubblicare in apposita sezione del sito internet istituzionale del Comune di Carrara l’elenco delle Consigliere e dei Consiglieri Comunali che hanno aderito volontariamente al Codice Etico “Carta di Pisa"


Presenti n. 21 - Votanti n. 16
Voti Favorevoli n. 16 (Ragoni, Barattini, Poletti, Crudeli, Boni, Corsi, Menconi, Scattina, Tonarelli, Bergitto, Giromella, Martinelli, Bonni, De Pasquale, Laquidara e Bienaimè)
Voti Contrari n. 0
Astenuti n. 5 (Buselli, Iardella, Pugnana, Conserva e Isoppi)

Pubblicato in Mozioni

MOZIONE

Data: 29/11/2014


ll bilancio partecipato è lo strumento più innovativo in termini di comunicazione sociale, ha un orizzonte temporale orientato al futuro e permette ai cittadini, sia singolarmente sia tramite le associazioni attive sul territorio, di partecipare concretamente alle decisioni di spesa e investimento. E' un processo democratico utilizzato dalle amministrazioni pubbliche -ormai in tutto il mondo e, vicino a noi, a Capannori e a Massa - per colmare la distanza tra istituzioni e cittadini e rendere questi ultimi protagonisti delle scelte che riguardano il loro territorio. E' una pratica riconosciuta come valido strumento amministrativo di gestione efficace ed efficiente delle risorse comuni;

La collettività deve riacquistare un ruolo attivo e centrale nella vita politica; pertanto deve avere la possibilità di intervenire sulle metodologie di impiego delle risorse di cui il Comune dispone, è infatti nella definizione del bilancio che la partecipazione si esprime ai più alti livelli, perché è lì che si decidono gli investimenti, è fra le sue pieghe che si disegna il futuro di una comunità;

Permettere di avvicinare i cittadini alla “vita amministrativa” e alle scelte di bilancio della propria amministrazione, crea comunità, tesse nuove relazioni sociali, promuove una cultura dei beni comuni;

Vista la legge regionale della Toscana del 27/12/2007 “Norme sulla promozione della partecipazione alla elaborazione delle politiche regionali e locali";

Considerato che il Comune di Carrara ha sottoscritto il protocollo d’intesa con la Regione Toscana relativo alla legge regionale sopracitata;

Dal momento che il Comune di Carrara nel 2009 ha realizzato un progetto chiamato “Bilancio Partecipativo” e nel 2011 un progetto chiamato “Oltre le circoscrizioni” entrambi rivolti al tentativo di garantire la partecipazione;

Il Consiglio Comunale invita

la giunta ad iniziare un percorso di Bilancio Partecipato stabilendo, compatibilmente con gli impegni di spesa e investimento, un budget di riferimento.


Presenti n. 25 - Votanti n. 25
Voti Favorevoli n. 25 (Unanimità)

Pubblicato in Mozioni

MOZIONE

Data: 28/11/2014


 

Il Consiglio Comunale di Carrara

 

PREMESSO CHE:

- in data 24/4/2008 il giudice Bartolini, con sentenza ribadita il 30/9/08 in seduta collegiale, ha vietato il passaggio nel centro abitato dei mezzi che non siano transitati per l’impianto di lavaggio;

- con ordinanza n. 38/2012 il dirigente del settore ambiente ha ordinato il lavaggio esterno dei mezzi provenienti dai bacini marmiferi adibiti al trasporto delle merci quali terre, scaglie, “tout venant”, granulati, polveri e marmo in blocchi, attraverso l’impianto posto in loc. Canalie;

- con ordinanza n. 444p/2014 il dirigente della Polizia Municipale ha ordinato una modifica alla circolazione dei veicoli di peso complessivo superiore a 7,5 t;

 

VISTI:

- l’art. 32 della Costituzione della Repubblica Italiana;

- la Legge 23 Dicembre 1978, n. 833 "Istituzione del servizio sanitario nazionale";

- la direttiva 2008/50/CE relativa alla “qualità dell'aria ambiente e per un’aria più pulita in Europa”;

- il Decreto Legislativo n. 155 del 13.08.2010 “Attuazione della direttiva 2008/50/CE relativa alla qualità dell'aria ambiente e per un’aria più pulita in Europa”;

- l’art. 15 – punto f) del D.Lgs. 30 Aprile 1992, n. 285 e s.m.i. con il quale si fa divieto di gettare depositare rifiuti o materie di qualsiasi specie, insudiciare e imbrattare comunque la strada e le sue pertinenze;

- l’art. 15 – punto g) del D.Lgs. 30 Aprile 1992, n. 285 e s.m.i. con il quale si fa divieto di apportare o spargere fango o detriti anche a mezzo delle ruote dei veicoli provenienti da accessi e diramazioni;

- l’Allegato V, parte V del D.Lgs. 152/2006 e s.m.i. che al punto 1.1 prevede: “Nei casi in cui si producono, manipolano, trasportano, immagazzinano, caricano e scaricano materiali polverulenti, devono essere assunte apposite misure per il contenimento delle emissioni di polveri;

- la Legge regionale n. 9 del 11.02.2010 “Norme per la tutela della qualità dell'aria ambiente”;

 

RICORDATO CHE:

- la polverosità, la rumorosità dei veicoli pesanti provenienti dalle cave sono ancora un problema lungi dall’esser risolto;

- la sicurezza lungo le strade percorse dai veicoli pesanti provenienti dalle cave non è garantita, dati i recenti incidenti che li hanno visti protagonisti;

 

DATO CHE:

- i veicoli di peso complessivo superiore a 7,5 t provenienti dal bacino di Torano e da quello di Campocecina transitano in ambito urbano non lavati, contravvenendo alle ordinanze di un giudice e del dirigente comunale all’ambiente;

- il sindaco, nella sua funzione di ufficiale di Governo, “vigila sulla sicurezza e l’ordine pubblico, adotta Ordinanze contingibili ed urgenti in caso di pericolo per l’incolumità dei cittadini, in caso di emergenza (traffico e/o inquinamento)”, rappresenta inoltre la massima autorità sanitaria;

 

INVITA

- il Sindaco e la Giunta, ad attivarsi per tutelare la salute e la sicurezza della popolazione coinvolta dal transito in ambito urbano dei veicoli di peso complessivo superiore a 7,5 t provenienti dalle cave (Ponte di Torano, via Torano, via Colonnata, via Carriona di Colonnata, v.le Potrignano, via Apuana, via Carriona, v.le XX Settembre) contingentando il transito dei camion;

- a collocare lungo il nuovo tragitto urbano dei camion del marmo idonee postazioni di misurazione dell’inquinamento acustico e da Polveri sottili e ultrasottili (PM10 e PM2,5).


Presenti n. 23 - Votanti n. 23
Voti Favorevoli n. 23 (unanimità)

Accedi

Carrara 5 Stelle nel Web

Meetup Carrara

 

 

Canale YouTube

 

Campagne

 

 

Woodstock 5 Stelle

 

Free Assange