Il movimento 5 stelle ha presentato alla commissione attività produttive una mozione volta a limitare l'utilizzo dei videopoker negli esercizi pubblici presenti sul territorio. Le slot machine elettroniche (dette anche “macchinette mangiasoldi”) sono oramai diffuse nei bar, nelle tabaccherie, in alcuni circoli e nei centri scommesse, hanno sostituito quasi tutti gli altri giochi tradizionali e inducono singole persone a spendere diverse decine di euro (anche centinaia) al giorno.
Il problema più evidente è quello della compulsività che spinge diverse persone a non effettuare giocate sporadiche ma stazionare diverse ore al giorno davanti alle “macchinette mangiasoldi”. Tutto ciò al fine di favorire le finanze dello Stato il quale si arricchisce a danno dei cittadini, ignari nell'immediato delle disastrose conseguenze, creando, così, veri e propri drammi famigliari. I dati epidemiologici di questa vera e propria malattia (molto simile alla dipendenza da alcol e droga) hanno già da tempo indotto i servizi sanitari di alcune ASL a formare delle “task force” specializzate presso i Sert.
Le difficoltà economiche attuali che stanno colpendo il nostro territorio, purtroppo, spingono un numero crescente di persone a cercare una via d'uscita tentando la fortuna con queste macchinette e peggiorando così la loro situazione economica. La mozione intende sollecitare la giunta a studiare norme per impedire il proliferare di queste attività, a promuovere campagne per informare adeguatamente i cittadini delle possibili conseguenze, a predisporre i necessari controlli, di concerto con gli altri soggetti interessati (amministratori, Asl, forze dell'ordine, ed anche gli esercenti stessi), per garantire il rispetto delle misure prese.