Carrara 5 Stelle

ORDINE DEL GIORNO

Data: 30/12/2014


Considerato che:

il Consiglio Comunale e le Commissioni Consiliari hanno espresso chiaramente e in modo unitario e univoco il pensiero in merito alla piaga della ludopatia causata dai giochi con esclusiva vincita di premi in denaro e in particolare dalle slot machines;

con Delibera n. 109 del 12/12/2012 votata all’unanimità si ricordava che la ludopatia“ crea un danno sociale enorme”, si faceva presente le inchieste della carta stampata che “denuncia l’uso eccessivo e spregiudicato della pubblicità per attirare nella rete del gioco nuove schiere di vittime, soprattutto giovani”, si ricordava altresì il Documento n. 94/2011 del C.C. che “dava atto che la Commissione Consiliare competente riteneva prevalente la tutela della salute pubblica rispetto all’iniziativa economica privata”, si prendeva atto che “obiettivo delle amministrazioni comunali è quello di ridurre i problemi per i cittadini e se è possibile prevenirli disincentivando ed evitando abusi di forma di gioco d’azzardo che, seppur legalizzate, provocano gravi danni economici e sociali alle famiglie” e “che ormai ci si confronta e ci si dibatte con un problema di salute e di ordine pubblico” e, infine, si impegnava il Sindaco e la Giunta Comunale “a continuare nella sua opera di prevenzione già intrapresa, individuando concrete ed alternative soluzioni tese a contrastare questo fenomeno, fino a prevedere ulteriori modifiche e/o sostenibili restrizioni ai regolamenti vigenti mediante l’accertata sinergia dei diversi uffici, nonché a promuovere in città azioni di sensibilizzazione e di informazione sui rischi e sulle problematiche derivanti dalla dipendenza dal gioco;

in data 18/12/2012 in Commissione Consiliare Sanità/Sociale è intervenuta la Dott.ssa Paola Freschi di Ogap, associazione che si occupa di polidipendenze, con all’odg il problema della dipendenza da ludopatia e che sono stati ricordati tutti i problemi e i drammi sociali che derivano da questa dipendenza e che durante la seduta della Commissione è stato ribadito da tutti i Consiglieri Comunali presenti in maniera inequivocabile la necessità di stroncare questo fenomeno;

uno dei problemi più evidenti della ludopatia è quello della compulsività che spinge diverse persone a non effettuare giocate sporadiche ma a stazionare diverse ore al giorno di fronte a queste macchinette;


Dal momento che

l’attuale Amministratore Unico di Apuafarma spa è, come si evince da CV pubblicato sul sito internet del comune di Carrara e dalle sue dichiarazioni pubbliche sui media locali, anche area manager di azienda operante nel settore delle slot machines;

in un’intervista pubblicata su periodico di settore (Gioconews) l’attuale Amministratore Unico di Apuafarma ricorda l’importanza della fidelizzazione del cliente;

la società Apuafarma spa è partecipata dal Comune al 97,56%;

la società Apuafarma spa si occupa anche di assistenza socio educativa e socio sanitaria e che nella sua mission ha anche quello di “offrire servizi sempre migliori per la prevenzione socio-sanitaria”;

ai dipendenti di Apuafarma spa è stato consegnata come strenna natalizia una bottiglia con una palese pubblicità di società che opera nel settore delle slot machines;


Ricordato che

Nel momento in cui una società di scommesse è diventata sponsor premium della Nazionale di calcio Italiana la società civile è insorta ritenendo inaccettabile tale accordo e il messaggio devastante che veicolava;


Ricordato

il Codice Etico di Apuafarma spa approvato dal CDA in data 27/3/2012 e in particolare gli articoli:

art. 2. punto 1 “Credibilità e reputazione rappresentano due dei principali fattoriintangibili di un’azienda” e punto 2 “È pertanto essenziale esprimere con chiarezzae fermezza i propri ideali, la propria cultura, i propri valori e quindi, la propria mission istituzionale, posta alla base dei comportamenti dei propri organi aziendali,del management, dei quadri e delle persone che lavorano con l’azienda, verso il Comune di Carrara e gli altri Enti soci, verso l’ASL, verso i cittadini/utenti,verso i fornitori, verso gli istituti di credito, e verso l’intera collettività, per la fiducia da essa riposta nell’attività di Apuafarma S.p.A.“

art. 5. punto 1 “Tutto il personale di Apuafarma S.p.A adotta modelli di comportamento etico nello svolgimento della propria attività lavorativa, ispirandosi ai principi di rispetto contrattuale, lealtà, correttezza e trasparenza. La legittimità di ogni comportamento adottato dovrà essere – sotto il profilo formale e sostanziale – tale da tutelare e permanentemente migliorare la credibilità, la reputazione e l’affidabilità e l’immagine di Apuafarma S.p.A.”

art. 9. “Apuafarma S.p.A opera attivamente con le Istituzioni e associazioni a vario titolo coinvolte nella tutela della salute e della qualità della vita dei cittadini.“

art. 14 “Apuafarma diffonde le iniziative finalizzate alla diffusione della conoscenza all’interno delle proprie strutture operative, per porre in luce gli ideali, i valori e la cultura alla base dei propri obiettivi aziendali. Il tutto in coerenza con la catena della diffusione di detti obiettivi, a partire dagli indirizzi impartiti dagli Enti Soci.”

art. 24 “CONFLITTI D’INTERESSE È fatto divieto a tutto il personale Apuafarma S.p.A di trarre profitto da situazione di conflitto d’interesse individuale.“


Tutto ciò premesso

IL CONSIGLIO COMUNALE IMPEGNA

Il Sindaco a rimuovere dall’incarico l’attuale Amministratore unico di Apuafarma Spa.

 


Votazione

Presenti n. 20 Votanti n. 14

Voti Favorevoli n. 7 (Martinelli, Bonni, De Pasquale, Musetti, Bienaimè, Menconi e Scattina)

Voti Contrari n. 7 (Sindaco, Boggi, Tonarelli, Isoppi, Giromella, Iardella e Buselli)

Astenuti n. 6 (Ragoni, Bergitto, Poletti, Crudeli, Corsi e Conserva)