Il Movimento 5 Stelle di Carrara da sempre insiste sul tema della raccolta differenziata porta a porta, che in estrema sintesi rappresenta un progresso civile ed ecologico cui non solo dobbiamo puntare per decoro urbano, ma anche per lasciare un mondo completamente diverso ai nostri figli.
Purtroppo, e dopo diversi disagi, mi trovo a raccontare alcune delle tante piccole (ma anche grandi!) esperienze negative vissute da che i miei figli frequentano le scuole Giampaoli e Girotondo. Ovviamente non intendo qui negare le dovute e tante lodi per gli aspetti qualificanti della didattica, ma intendo concentrarmi su veri e propri disagi burocratici e non solo, che si accumulano, in una routine al limite della vessazione.
La goccia che ha fatto traboccare il vaso è stata la decisione arbitraria della direzione di Giampaoli di sospendere il servizio mensa e quindi l'orario pomeridiano, ben prima del termine delle lezioni, cioè dal 19 giugno invece che dal 30, termine ultimo delle lezioni.
La "scoperta" di questa chiusura anticipata del servizio l'ho fatta grazie al passaparola con altre mamme pochi giorni fa. Nulla mi è stato comunicato formalmente e tanto meno con largo anticipo, né mi è stata chiesta opinione rispetto al fatto che per 7 giorni lavorativi avrei avuto uno dei miei due bambini senza la copertura scolastica.
Cosa significa per due genitori che lavorano? Ve lo lascio immaginare.
Sottolineo che l'iscrizione dei bambini viene esplicitata con orario dalle 9 alle 16 e che nel caso specifico del Giampaoli la cucina della mensa è in condivisione con il nido comunicante, la quale resterà comunque aperta ed operativa fino al 30 giugno.
Allora perché chiudere prima, senza avvertire formalmente del cambiamento di erogazione di un servizio che di fatto dovrebbe essere un diritto?
Scatenatosi un po’ di dovuto risentimento da parte delle madri, ci è stato detto da un rappresentate delle istituzioni che dovevamo raccogliere le firme delle famiglie che richiedevano il servizio fino alla fine del mese, e che ciò sarebbe stato valutato dalla direzione per concedere una proroga.
Insomma: il diritto al contrario. Loro chiudono la baracca senza quasi avvertire, noi che abbiamo iscritto i bambini contando su un servizio, dobbiamo raccogliere le firme e sperare che ci vengaconcessa la grazia.
Forse, e dico forse, non avrei reagito così male se questa non fosse una delle innumerevoli assurdità e anomalie di cui vari dirigenti e burocrati si arrogano il diritto.
Vogliamo parlare di come per le iscrizioni di questi figli alle scuole serva per forza recarsi fisicamente negli uffici del comune, ricompilare mille volte scartoffie con gli stessi dati ogni anno, ripresentare gli stessi ISEE identici per più figli e per più anni, vedere persi quasi ritualmente i propri documenti?
Vogliamo parlare di come viene mantenuto il comprensorio? L'ultimo fatto in ordine cronologico esprime una grave malagestione di una criticità. Domenica sera infatti, dei vandali hanno sparso vetri e divelto gli steccati nel giardino delle scuole e il risultato a mercoledì mattina è che i vetri erano stati ripuliti il più possibile dalle maestre e dalle mamme, senza intervento alcuno degli enti competenti, con quindi avanzi di vetri ovunque e chiodi pericolossissimi arrugginiti sporgenti dalle assi lungo tutta la staccionata. Ricordo che il comprensorio ha anche un nido al suo interno con bambini che non possono proprio riconoscere questi pericoli.
Vogliamo anche parlare di come nel comprensorio non venga applicata una civile raccolta differenziata? A partire dal nido e per finire con i cassonetti in giardino, è evidente che l'unica raccolta differenziata, viene fatta dalla cucina. E perché mai? Amia, il comune, la dirigenza e chi per loro, non lo sanno che ogni rifiuto indifferenziato finisce in discarica oppure bruciato in fumi tossici?
Questa è solo l'ultima di una sfilza che ci lascia intendere come nell'atto di espletare il proprio servizio o lavoro, non tutti prendano seriamente i diritti degli altri e neanche l'evoluzione civica, l'ammodernamento, l'ottimizzazione delle procedure e dei flussi di lavoro, insomma il miglioramento rispetto al ristagno in una patetica routine che invece vincola i cittadini alle stesse vetuste prassi ogni anno.
Con buona pace per un comune dove la maggioranza in consiglio comunale (l'ho sentita io con le mie orecchie!) vantava già anni fa, di avere dato il via al processo di informatizzazione dell'intera amministrazione, ad oggi io non ho un luogo certo e trasparente dove fare una rimostranza come questa, attraverso cui anche altri possano accodarsi per chiedere miglioramenti ed essere informati dei fatti attraverso gli occhi di un qualsiasi altro cittadino. Sarà un caso?
Quindi scrivo ai giornali e su facebook. E vediamo se a suon di dire le cose come stanno prima o poi qualcuno cambia registro, pur di salvare la faccia.
Eva Melodia
Terremoto nel M5S di Carrara: si dimette il vicecapo di gabinetto
Restano invece il presidente del frigobar e il dirigente addetto alla macchina del caffè.
Voci ben informate riferiscono di una resa dei conti, consumata alla luce dei risultati elettorali, tra i Giannerelliani della cui corrente fa parte l'addetto al frigobar e i Vairagnesi di cui è esponente di spicco il viceadetto al gabinetto del punto di incontro di Via Rossi (già Via Zubbani). Avuta la notizia il presidente del frigobar sbotta dicendo che non continuerà nel suo mandato se non avrà l'appoggio incondizionato del gruppo dei Giuntoniani e dei Bellonesi fino alla scadenza naturale del suo incarico.
La partita a scacchi per la conquista dei posti di controllo sarebbe iniziata già prima delle elezioni. Si prevede dunque un valzer di poltrone e non sono escluse scosse di assestamento che potrebbero addirittura mettere a rischio la poltrona dell'addetto ai giornali locali.
Naturalmente è uno scherzo, ci scusino i lettori se abbiamo voluto prenderci questa licenza, ma sappiate che da noi - a differenza di altri – queste tattiche per la conquista di poltrone, questi interessi individualistici forti al punto di scatenare delle guerre tra bande, li leggerete solo in chiave ironica. La nostra attenzione resta concentrata sul bene dei cittadini.
Mentre la città crollava al monte, annegava al piano, rischiava di fallire sotto il peso dei debiti, perdeva un pezzo dopo l’altro dei suoi edifici storici, questi politici sono restati incollati alla loro poltrona, nonostante la loro manifesta incapacità di amministratori. Nulla ha potuto una richiesta di commissariamento pendente al Senato, non sono serviti duemila cittadini infuriati sotto e dentro il municipio e a nulla è valso l’essere stati tutti o quasi rinviati a giudizio. Tutte cose che da sole, in qualsiasi paese civile, basterebbero a portare alle dimissioni l’intera giunta e non solo, non sono bastate, tutte assieme a scollarli dalla poltrona. Quando invece si tratta di fare della tattica politica o se in ballo c’è una possibile rielezione per un altro giro di giostra, allora eccoli pronti a “prendere atto”, a fare “scelte etiche”, a “non poter più andare avanti”… insomma a saltare sul carro del vincitore di turno.
Nei partiti tradizionali abbiamo perso ogni fiducia e speranza, ci auguriamo che anche la stampa, una volta ottemperato allo stretto dovere di cronaca, passi oltre e torni ad occuparsi dei problemi di una città che muore giorno dopo giorno, invece della vanagloria dei politici locali.
Il MoVimento 5 Stelle di Carrara comunica che Lunedì 25 Maggio 2015 alle 18, in piazza Alberica a Carrara, si terrà un incontro pubblico durante il quale il candidato alla Presidenza della Regione Toscana, Giacomo Giannarelli, sarà a disposizione dei cittadini per parlare delle soluzioni proposte dal movimento 5 stelle per la regione toscana.
All’evento parteciperanno anche le nostre concittadine e portavoce in Senato Laura Bottici e Sara Paglini. E’ prevista inoltre la partecipazione di altri portavoce in parlamento nazionale ed europeo, con competenze specifiche nei temi trattati dal programma Toscano del Movimento 5 stelle, all’evento è stato inoltre invitato Beppe Grillo anche se a causa degli impegni istituzionali e di campagna elettorale, sarà possibile solo all’ultimo momento sciogliere la riserva su chi tra questi ultimi potrà effettivamente partecipare.
Ricordiamo che è la prima volta che la città di Carrara esprime un candidato alla presidenza della regione e che la legge elettorale prevede il ballottaggio nel caso nessuna forza politica raggiunga il 40%, di conseguenza c’è effettiva la possibilità di replicare un “effetto Livorno” e avere un concittadino a guidare l’amminsitrazione regionale.
E’ un’occasione storica per la Città di Carrara che non si ripresenterà facilmente, per questo invitiamo la cittadinanza tutta a partecipare e prendere conoscenza diretta delle proposte che il Movimento 5 Stelle vuole portare in regione attraverso Giacomo Giannarelli.
MoVimento 5 Stelle Carrara
PS e dalle 17 intrattenimento e giochi per tutti i bambini che finalmente avranno un posto dove giocare in centro città
qui la pagina dell'evento su Facebook
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Il MoVimento 5 Stelle di Carrara sta lavorando per presentare in commissione marmo e quindi in consiglio comunale una proposta di regolamento degli agri marmiferi che, conformemente al programma presentato alle elezioni amministrative del 2012, porti finalmente a superare il paradigma attuale di apuane risorsa per pochi, costi per la collettività e danno per l’ambiente.
Per questo chiediamo alle associazioni, ai gruppi o ai singoli cittadini che sono impegnati su questi temi, di dare il loro contributo usando il movimento come strumento per portare all’interno delle istituzioni queste istanze.
Invitiamo quindi a mandare un rappresentante o una persona con competenze nel settore ed una visione della materia affine a quella del M5S, al tavolo tecnico di lavoro che si terrà Giovedì 7 Maggio alle ore 21 al punto d’incontro in via Pellegrino Rossi, 5 (centro storico). Al tavolo parteciperà, tra gli altri, il portavoce in consiglio comunale e membro della commissione marmo Francesco De Pasquale che si occupa del capitolo “marmo e apuane” del programma del Movimento 5 Stelle.
L’obbiettivo è uscire da questo tavolo e dai successivi, con un articolato da presentare nella competente commissione alle forze politiche locali.
Movimento 5 Stelle Carrara
Il Movimento 5 Stelle di Carrara desidera ringraziare tutte le molte persone che domenica 19 aprile, nonostante il tempo incerto, l'ingrato orario domenicale e la concomitanza di eventi altrettanto interessanti e di valore per la comunità, hanno preso parte all'Agorà con i nostri portavoce dimostrando ancora una volta di non essersi arresi.
Non è bastata l'assenza totale di eco da parte dei media locale, i quali hanno puntualmente offuscato l'evento, ignorando volutamente la presenza di due senatrici, due deputati del parlamento italiano e quasi una decina tra consiglieri comunali eletti e consiglieri regionali candidati, nonché la presenza del candidato carrarese alla presidenza della regione Toscana.
Non è bastato lo scoramento che striscia costante nella vita quotidiana dei cittadini i quali, sopratutto a Carrara, si vedono ogni giorno negare diritti, mentre plurindagati continuano senza vergogna a professarsi innocenti nel pessimo svolgimento dei loro incarichi.
Non li ha fermati neppure la stanchezza che imperversa tra le persone costrette ad una vita sempre più vincolata al lavoro non come diritto ma come croce, vessati da buffonate come il job act e perennemente all'inseguimento di soldi in più per arrivare alla fine del mese, con doppie e tripli lavori mal pagati e spesso in nero: hanno deciso di dedicare una domenica mattina alla partecipazione diretta.
Li vogliamo ringraziare perché ci hanno ripagato della fatica che costa portare avanti questo progetto contemporaneamente a vite normali e perché ci hanno dimostrato di credere ancora nella democrazia, quella vera, che nulla centra con il rigido statalismo autoritario paravento della casta, ma che per esistere ed esprimersi davvero ha bisogno di essere garantita e protetta della presenza a partecipazione di tutti.
GIANNARELLI E DI BATTISTA (M5S)
DOMENICA 19 APRILE A CARRARA FIRENZE E AREZZO
Alessandro Di Battista in Toscana per sostenere la campagna elettorale insieme ai parlamentari del territorio.
Tour del 19 aprile a Carrara, Firenze e Arezzo
Alessandro Di Battista, vice presidente della Commissione Affari Esteri della Camera dei Deputati, accompagnerà Giacomo Giannarelli - candidato portavoce presidente del Movimento 5 Stelle - nel suo tour elettorale del 19 aprile a Carrara, Firenze e Arezzo, insieme ai parlamentari toscani Laura Bottici, Sara Paglini, Alfonso Bonafede e Chiara Gagnarli.
Centro della giornata il confronto coi cittadini sul programma elettorale e la raccolta firme per la presentazione della lista Movimento 5 Stelle alle elezioni regionali del 31 maggio.
Ad introdurre la giornata Giannarelli commenta
sulla presenza dei parlamentari
"la presenza costante dei nostri parlamentari toscani, così come questa graditissima visita di Alessandro Di Battista, sono il segnale più chiaro del nostro modo di fare politica. Siamo compatti, uniti e determinati verso un obiettivo comune: dare ai cittadini toscani la convinzione di poter scegliere un futuro migliore, partecipando alla sua realizzazione e spodestando quella partitocrazia che qui comanda da sempre, alla quale dobbiamo le conseguenze più dure di questa crisi. I nostri parlamentari non sono chiusi nelle segrete stanze, ma a portata di mano del cittadino, nelle piazze che tocchiamo ogni giorno. Sono portavoce coscienti del loro ruolo, così come lo saremo noi una volta entrati nel palazzo della Regione Toscana. ".
sull'avvio a Carrara
"sono un candidato presidente apuano e di origine lunigianese. Nella storia delle elezioni toscane è la prima volta che un candidato apuano porta la voce di questo territorio ad ambire al ruolo di maggiore responsabilità in Regione Toscana. Mi auguro che i cittadini del territorio e di tutti i territori periferici e dimenticati dalla centralizzazione amministrativa di Rossi capiscano il senso profondo di questo messaggio."
PROGRAMMA
CARRARA
10:00 - 12:00
presso Rotonda Marinai d'Italia, Marina di Carrara
Agorà "democrazia diretta e legalità"
con
Alessandro Di Battista e Giacomo Giannarelli
intervengono
candidati sindaco. Michele Lari (Pietrasanta) e Giulio Zanni (Viareggio)
senatrici. Laura Bottici, Sara Paglini
deputati. Alfonso Bonafede, Chiara Gagnarli
candidati consiglieri regionali circ. Massa Carrara. Cristina Piccinini, Paola Belloni, Maurizio Giuntoni e Paolo Vaira
consiglieri comunali. Francesco De Pasquale (Comune di Carrara) - Luana Mencarelli (Comune di Massa)
FIRENZE
15:00 - 17:00
presso P.zza Indipendenza
Agorà "democrazia diretta e legalità"
con
Alessandro Di Battista e Giacomo Giannarelli
intervengono
deputati. Alfonso Bonafede e Chiara Gagnarli
candidati consiglieri regionali. Thierry Abdon Avi, Alessandra Biagini, Francesco Gabbrielli, Teresa Mainolfi, Andrea Quartini, Daria Roselli, Marcella Rubino e Luca Sani
AREZZO
17:00 - 19:00
presso P.zza San Jacopo
Agorà "democrazia diretta e legalità"
con
Alessandro Di Battista e Giacomo Giannarelli
intervengono
candidato sindaco. Massimo Ricci
candidati consiglieri regionali, circ. Arezzo. Maria Vincenza Arrigo, Luigi Balestriere, Ida Pagnotta, Raffaello Raffaelli, Miriam Mechelli, Maurizio Upini
Schede biografiche sui candidati regionali del Movimento 5 Stelle. http://www.movimento5stelletoscana.it/chi-siamo/
Programma elettorale disponibile su
http://www.movimento5stelletoscana.it
Contatti
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PAGLINI (M5S): Presidente, questo mio intervento è per sollecitare una risposta alla mia interrogazione del 17 febbraio inviata al Ministero del lavoro e delle politiche sociali.
Riguarda i cantieri navali NCA di Marina di Carrara, dove da mesi 43 lavoratori del cantiere sono in sofferenza, dapprima sono stati isolati dentro ad uno stanzone senza poter svolgere alcuna attività lavorativa, a girarsi i pollici, alcuni di loro da pochi giorni sono stati coinvolti in corsi di formazione di carpenteria/saldatura… cioè.. i carpentieri/saldatori che imparano a fare i carpentieri/saldatori!
Intanto lavorano nella NCA DITTE ESTERNE che utilizzano carpentieri/saldatori!
Verrebbe da domandarsi perché allora non far lavorare operai dell'azienda che da sempre lavorano nel settore... e pensate che sono ben 2 anni che i lavoratori NCA sono impegnati in corsi di formazione e specializzazione.
Ma ci sono anche alcuni impiegati in "naftalina", che non vengono reinseriti, ma negli uffici in azienda lavorano stagisti. Mi dicono addirittura che un lavoratore sordomuto è stato iscritto ad un corso di inglese.
I fatti sono che il Piano di Sviluppo Aziendale NON è mai stato attuato e la NAVALMECCANICA che doveva essere sviluppata in NCA, è ferma!
Ma la cosa che inquieta ulteriormente i lavoratori sono le pressioni psicologiche alla quale vengono sottoposti.
Ho ricevuto un CD con registrazioni, in cui si ascoltano passaggi in azienda che ben fan capire lo stato di precarietà e insicurezza che aleggia in NCA.
Frasi pronunciate da chi da' degli ordini ai lavoratori nella quale si paventano addirittura possibili ritardi nel pagamento degli stipendi.
Dalle registrazioni si sentono frasi come :
"Fate straordinari almeno fino alle 8.30 e venendo anche il sabato.... voglio essere chiaro con tutti, non accetto alcuna vostra proposta.... e sappiate che gli stipendi sono in forte rischio di ritardo"
È stato fatto capire che potrebbero esserci differenze nell'erogazione degli stipendi, senza specifici motivi, così come forti rischi per poter usufruire delle ferie.
E ancora: "non voglio commenti da nessuno, nemmeno dai responsabili"...
E ancora... "ve lo dico in modo brutale... se non siete adeguati andatevene"!
Insomma se i lavoratori di NCA non accettano le condizioni dettate da lavoro cinese, dove l'operaio è considerato alla pari degli strumenti di lavoro, che se ne vadano via!
Credevamo che questi comportamenti appartenessero al passato o ai processi produttivi del Bangladesh, ma ho la netta sensazione che ci dovremo abituare!
Nei giorni passati sono state fatte riunioni e tavoli provinciali, anche coi rappresentanti della Società NCA.
Tuttavia l'azienda non ha dato risposte esaustive ai problemi sollevati ed ha lasciato dubbi circa l'effettiva futura collocazione in ruoli operativi dei 43 lavoratori.
Si ha l'impressione che si stia prendendo tempo qualcuno ipotizza per rimettere entro agosto i lavoratori in cassa Integrazione a spese della collettività!
Chiedo al Ministro Poletti a questo punto che si pronunci con urgenza!
Italiani... prendete nota!